FOTO: La fuga di gas a Pavia. Evacuate 20 famiglie e disagi alla circolazione dei treni

Attorno alle ore 11 di domenica mattina è stata segnalata una perdita di gas nella strada adiacente alla stazione ferroviaria. Notevoli disagi alla circolazione dei treni con ritardi fino a 100 minuti e cancellazioni (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il fatto nelle prime ore della mattina, quando i vigili del fuoco di Pavia sono intervenuti per una fuga di gas metano causata dalla lesione di una tubatura della distribuzione del gas a seguito di lavori in corso. (Voghera News)

La fuga di gas a cielo aperto emersa nella mattinata di oggi, domenica 28 luglio, con l'iniziale chiusura di un tratto di viale Repubblica, nel primo pomeriggio ha mandato in tilt la circolazione in mezza città, con pesanti ripercussioni anche sulla tratta ferroviaria Milano-Pavia e il caos in stazione per i treni in arrivo da Voghera e Genova che non possono proseguire fino a Milano, con cancellazioni e bus sostitutivi. (IL GIORNO)

Trovata la causa della perdita di gas che oggi (domenica) ha mandato in tilt la circolazione stradale e ferroviaria a Pavia. Ld Reti sta scavando nella zona di viale Repubblica per isolare il punto dove si è verificata la fuga di gas: un tubo da 18 pollici sarà sostituito. (La Provincia Pavese)

MeteoWeb A causa di una fuoriuscita di gas a cielo aperto vicino ai binari, dalle 11:40 è bloccata a Pavia la circolazione dei treni sulla linea Milano-Genova, con ritardi fino a 100 minuti e cancellazioni in un giorno di rientro dalle ferie. (MeteoWeb)

È ripresa dopo sei ore la circolazione dei treni sulla linea Milano-Pavia, bloccata alle 11:40 su ordine del prefetto per una perdita di gas in strada. Per tutta la giornata, i ritardi sono stati superiori ai 100 minuti con cancellazioni e disagi in un giorno caratterizzato dal rientro dalle ferie. (Il Fatto Quotidiano)

La perdita di gas ha saturato diverse condutture di sottoservizi e ha richiesto l’evacuazione di tre palazzine che ospitano 20 famiglie che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni per ragioni di sicurezza. (L'Informatore Vigevanese)