Eredità Agnelli, per il giudice c’erano trust e donazioni fittizie nella “strategia” sulla residenza di Marella

Due trust alle Bahamas, "donazioni false" di opere d'arte e gioielli per un valore di oltre 170 milioni, tra cui un paio di preziosi orecchini, pendenti con diamanti blu del valore di 78 milioni di euro. E poi mail con consigli legali e correzioni alla bozza del libro “Ho coltivato il mio giardino”, ma anche aggiunte testamentarie. Tutto per “radicare” il tema della residenza. Sono queste le novi… (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

«Vogliamo evitare che le autorità abbiano l'impressione che si tratti di una questione delicata e complicata. Potremmo esagerare se la signora si facesse accompagnare nell'ufficio comunale da un avvocato di Zurigo o di Ginevra». (Corriere della Sera)

I fratelli Elkann sono stati accusati di presunta evasione fiscale e frode nei confronti dello Stato in relazione all'eredità della famiglia Agnelli. Scopriamo quali stratagemmi potrebbero aver utilizzato (Brocardi.it)

I fratelli Elkann non avrebbero pagato la tassa di successione nemmeno sulle quote societarie della lussemburghese Juky S.a., proprietaria della splendida villa “Ain Kassimou” di Marrakech, comprata nel 2003 da Marella Caracciolo e dove era solita svernare. (ilmessaggero.it)

Eredità Agnelli: i soldi (in nero) della nonna nelle miniere d'oro

Prima dipendente Fiat, poi segretaria, assistente personale e capo del cosiddetto “family office” degli Agnelli. Che le pagavano anche parte dello stipendio in nero: è il “ritratto” di Paola Montaldo che emerge dalle 99 pagine del decreto di sequestro da 74.8 milioni a carico dei fratelli Elkann, del presidente della Juve, Gianluca Ferrero, e del notaio Urs Von Grueningen. (Torino Cronaca)

Era nascosto in un sottofondo, il tesoro segreto di Gianni Agnelli. Un sottofondo finanziario, basato in Lussemburgo, con un patrimonio schermato da due trust delle Bahamas e gestito da una fiduciaria del Liechtenstein. (Il Giornale d'Italia)

Della Provvidenza alimentata con i soldi dei nonni, soldi nascosti all'estero e ora al centro della battaglia per l'Eredità Agnelli. Merito della Provvidenza? In parte, pare proprio di sì. (Torino Cronaca)