Terzo arresto per Luca Lucci: l'ex capo della Curva Sud del Milan è accusato del tentato omicidio di Enzo Anghinelli
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L'ex capo ultrà della Curva Sud del Milan Luca Lucci è stato arrestato per il tentato omicidio di Enzo Anghinelli del 2019. Il 43enne è in carcere dal 30 settembre in seguito all'inchiesta 'Doppia Curva' sul tifo organizzato e il 18 novembre era stato destinatario di un'altra custodia cautelare per traffico di droga. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Lo ha scritto il gip di Milano, Domenico Santoro, nelle 122 pagine di ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del capo ultras del Milan, ritenuto dai pm Paolo Storari e Sara Ombra il mandante del tentato omicidio di Anghinelli del 12 aprile 2019 in via Cadore, non riuscito ma che lo ridusse in fin di vita. (MilanoToday.it)
I «contatti» tra «esponenti della Curva Sud» e «ambienti della criminalità organizzata calabrese» dimostrano un «progressivo avvicinamento tra delinquenza da stadio e 'ndrangheta, che lascia pensare a sviluppi preoccupanti» e che conferma la «estrema pericolosità» del gruppo «capeggiato» da Luca Lucci, che può «avvalersi di legami di così rilevante spessore». (Il Vibonese)
I Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme hanno condotto, in arco pomeridiano e serale, un servizio coordinato di controllo straordinario del territorio ad “alto impatto” che ha interessato l’intero comprensorio cittadino, con l’obiettivo di contrastare fenomeni delittuosi di natura predatoria, di criminalità diffusa e di degrado urbano. (Corriere di Lamezia)
Avrebbe ordinato l’omicidio dell’ultrà milanista Enzo Anghinelli nel 2019. (Il Fatto Quotidiano)
Tre giorni in tre distinti mesi e altrettante ordinanze di custodia cautelare in carcere che sono state notificate al capo ultrà della Curva Sud Milano, Luca Lucci. La prima per associazione per delinquere nell’ambito dell’inchiesta «Doppia Curva», la seconda per detenzione e cessione di droga e l’ultima per il tentato omicidio di Enzo Anghinelli. (La Stampa)
Milano – Terza custodia cautelare in carcere (dove peraltro già si trova, a Voghera) nell’arco di due mesi, per il capo ultrà del Milan, Luca Lucci. Lucci era indagato a piede libero mentre uno dei due presunti autori dell'agguato a mano armata, Daniele Cataldo, era stato sottoposto il 17 ottobre 2024 a fermo di indiziato di delitto dalla Squadra mobile di Milano. (IL GIORNO)