Pompei: scoperta una nuova Villa dei Misteri. Ecco gli affreschi di Dionisio nella "Casa del Tiaso".
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Una nuova straordinaria scoperta nell'antica città di Pompei. A più di un secolo dalla scoperta della celebre Villa dei Misteri, un eccezionale affresco è emerso durante gli scavi nella Regio IX, rivelando nuovi dettagli sui culti di Dioniso. L'affresco, che raffigura il corteo del dio del vino, con baccanti, satiri e scene di iniziazione è stato portato alla luce nella "Casa del Tiaso", una dimora con una sala per banchetti. (Metropolisweb)
La notizia riportata su altri giornali
Mic Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Così il Ministro della Cultura Alessandro Giuli a Pompei. (ilmessaggero.it)
In una grande sala per banchetti, scavata in queste settimane nell’area centrale di Pompei, nell’insula 10 della Regio IX, è emerso un fregio a dimensioni quasi reali, ovvero una “megalografia”, che gira intorno a tre lati dell’ambiente; il quarto era aperto sul giardino. (ilmessaggero.it)
Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, dopo la scoperta di un ciclo di affreschi sul culto di Dioniso nella villa dei Misteri di Pompei. Comunque gli investimenti per Pompei ci sono sempre stati, ci sono e come vedete i risultati dimostrano che sono soldi molto ben impegnati, e continueranno a esserci”. (LAPRESSE)
Nuova scoperta a Pompei, ritrovate megalografie nella "casa del Tiaso". Il sopralluogo di Giuli 26 febbraio 2025 Il Ministro della Cultura Alessandro Giuli è arrivato a Pompei per ammirare la nuova scoperta delle megalografie della "casa del Tiaso" con il direttore del Parco Gabriel Zuchtriegel, definito dal ministro "un fuoriclasse circondato da fuoriclasse". (Il Sole 24 ORE)
Tra le ultime incredibili novità c'è una sala affrescata, una rarissima "megalografia" (dal greco "dipinto grande" - ciclo di pitture a grandi figure) del I secolo a. Pompei, infatti, ha ancora molti segreti da svelare, soprattutto se consideriamo che la parte della città non ancora stata rinvenuta è compresa tra il 15% e il 25%. (SiViaggia)
L'affresco rinvenuto decora la grande sala su tutti e tre lati che non si affacciano sul giardino e rappresenta a dimensioni praticamente reali il corteo di Dioniso, con le baccanti, danzatrici e cacciatrici e con i giovani satiri ritratti con le orecchie appuntite. (Sky Tg24 )