Mosca, 'determinati a rispondere ai missili Usa in Europa'

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Il vice ministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov ha dichiarato che "nessuno in Occidente dovrebbe avere dubbi sulla determinazione" della Russia a rispondere al possibile schieramento in Europa di missili americani a raggio intermedio: lo scrive la Tass riprendendo un'intervista di Ryabkov alla tv di Stato russa. . (Tuttosport)

Se ne è parlato anche su altre testate

Non si tratta in ogni caso dei missili Usa a lungo raggio annunciati dal 2026 in Germania, indicati in un capitolo a parte della stessa scheda. (Il Messaggero Veneto)

"I missili prodotti nei paesi della Nato stanno già colpendo il territorio russo, e un possibile aumento della portata di tali attacchi è una provocazione che porterà ad un'escalation della tensione". Non dimentichiamo che Lugansk, Donetsk, Kherson e Zaporozhye sono tutti territorio della Federazione Russa - ha spiegato Peskov citando le regioni ucraine auto-annesse da Mosca - Per quanto riguarda l'aumento di questa distanza, questa è pura provocazione, un nuovo, molto pericoloso ciclo di escalation della tensione". (L'HuffPost)

Peskov ha anche commentato le voci sullo stato di salute del presidente Usa Joe Biden e le ipotesi di un suo passo indietro nella corsa alla Casa Bianca. Ieri lo stesso Peskov, parlando degli armamenti che l’Alleanza intende collocare in Germania, aveva parlato di «passi verso il ritorno della guerra fredda». (L'Unione Sarda.it)

Gli Usa vogliono anche in Italia i nuovi euromissili anti Putin

Gli Stati Uniti e la Germania hanno affermato che i missili da crociera Tomahawk, SM-6 e ipersonici che porteranno nel paese "hanno una gittata molto maggiore rispetto ai missili attuali". Dal 2026 gli Stati Uniti schiereranno periodicamente missili a lungo raggio in Germania, come annunciato al vertice per il 75esimo anniversario della Nato. (WIRED Italia)

Continua l’alta tensione tra gli Stati Uniti e Mosca dopo l’annuncio, a margine del vertice Nato a Washington, che gli Usa dal 2026 cominceranno a dispiegare missili a lungo raggio nelle loro basi in Germania, e le richieste del presidente ucraino Volodymyr Zelensky di eliminare le restrizioni imposte all’utilizzo delle armi occidentali sul territorio russo da parte di Kiev. (LAPRESSE)

Così si spiega la decisione di schierare nuove armi a lungo raggio in Germania, nell’ambito di un piano che riguarda l’Italia per almeno due ragi… (la Repubblica)