Regione Campania, ore decisive sul terzo mandato: i deluchiani “Senza di lui, no col Pd”
Questione di ore. Oggi o forse domani potrebbe essere la data giusta. C’è attesa per la riunione del consiglio dei ministri che deve decidere sul ricorso alla Corte costituzionale contro il terzo mandato: la norma regionale di novembre che consente a Vincenzo De Luca di ricandidarsi in Regione per la terza volta. La pratica è avviata. Nel senso che il 27 dicembre Roma ha inviato a via Santa Luc… (La Repubblica)
Ne parlano anche altri giornali
Pietro Senaldi 08 gennaio 2025 (Liberoquotidiano.it)
Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è pronto alla contromossa per arginare l’offensiva del governo Meloni che si appresta a impugnare davanti alla Consulta — la seduta del Consiglio dei ministri è convocata alle 18, ma sembra che il ministro delle Autonomie regionali, Roberto Calderoli, si presenterà con una soluzione aperta per scongiurare strappi e favorire una scelta condivisa — la legge regionale della Campania che rinvia gli effetti della norma nazionale sul vincolo dei due mandati. (Corriere della Sera)
«Trovo fuori luogo che si debbano porre dei limiti soltanto a alcune categorie di politici, soprattutto a a… (la Repubblica)
“Se ci sono i Giochi Olimpici in Veneto è grazie a me, perché ho pensato io a questa candidatura e per me è una grande soddisfazione. Lo ha detto oggi il presidente del Veneto, Luca Zaia, nel corso di un punto stampa nella sede della Giunta regionale. (Il Fatto Quotidiano)
Irritata per il tergiversare del ministro degli Affari regionali, il leghista Roberto Calderoli, ieri la presidente del Consiglio ha rassicurato… La decisione, a meno di sorprese dell’ultima ora, è presa al più alto livello politico, quello della premier Giorgia Meloni. (la Repubblica)
Oggi il Consiglio dei ministri impugnerà la legge regionale campana che consente a Vincenzo De Luca di correre per il terzo mandato, una decisione annunciata ma che fa infuriare non solo il diretto interessato, ma pure i leghisti Luca Zaia e Massimiliano Fedriga. (Il Fatto Quotidiano)