Lavoro, 940 mila contratti in più nei primi sei mesi dell'anno (ma calano rispetto al 2023)

Lavoro, 940 mila contratti in più nei primi sei mesi dell'anno (ma calano rispetto al 2023)
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Corriere della Sera ECONOMIA

Nei primi sei mesi dell'anno l'Inps ha registrato 4.294.151 attivazioni di contratti nel settore privato (esclusi i domestici e gli operai agricoli) e 3.354.482 cessazioni con un saldo positivo di 939.669 contratti. Lo silegge nell'Osservatorio Inps sul mercato del lavoro secondo il quale per i contratti a tempo indeterminato il saldo è stato positivo per 244.108 unità, in calo rispetto al risultato dei primi sei mesi del 2023 (292.501 il saldo positivo per i contratti stabili). (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

L’INPS ha pubblicati i dati di giugno 2024 dell’Osservatorio sul mercato del lavoro, che riporta i numeri relativi ad Assunzioni, trasformazioni e cessazioni di rapporti di lavoro. La dinamica dei flussi di assunzioni nel primo semestre di quest’anno, nonostante una leggera flessione rispetto all’anno record precedente, è infatti il segnale di trend positivi che si consolidano. (Dottrina Lavoro)

Inps: 440mila nuove assunzioni a giugno 2024 L’economia italiana continua a crescere, con un saldo positivo di 440.000 nuove posizioni nel settore privato registrato a giugno 2024. Un risultato che conferma la vitalità del mercato del lavoro e la sua solidità. (La Provincia di Biella)

Secondo i dati emersi dall’Osservatorio sul mercato del lavoro dell’Inps, facendo il confronto fra il 2019 e il 2024, ai primi posti ci sono terziario professionale (+388.000), costruzioni (+362.000) e alloggio e ristorazione (+319.000). (Sky Tg24 )

Lavoro, Inps: record di occupazione, +440mila posti a giugno

La dinamica dei flussi di assunzioni nel primo semestre di quest’anno, nonostante una leggera flessione rispetto all'anno record precedente, è infatti il segnale di trend positivi che si consolidano. Inps: record di occupazione, + 440 mila posti di lavoro a giugno L'economia italiana continua a crescere (Ottopagine)

Ieri l’Istituto di previdenza ha diffuso un comunicato in cui non si limita a diffondere i numeri, ma aggiunge un commento trionfalistico in cui parla di “record di occupazione”. Si arricchisce di un nuovo capitolo l’inesorabile degrado degli osservatori statistici Inps a meri strumenti di propaganda governativa. (Il Fatto Quotidiano)

La dinamica dei flussi di assunzioni nel primo semestre di quest’anno, nonostante una leggera flessione rispetto all'anno record precedente, è infatti il segnale di trend positivi che si consolidano. Un risultato che conferma la vitalità del mercato del lavoro e la sua solidità. (LA STAMPA Finanza)