Alla guida con patente falsa fece un incidente, morì una passeggera: arrestata 25enne

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
gonews INTERNO

In esecuzione di un ordine di carcerazione una 25enne di Cecina, già nota alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio, è stata arrestata dai carabinieri di Cecina. Il provvedimento, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Firenze, Ufficio Esecuzioni Penali, è scaturito nell'ambito di un procedimento penale instaurato nel 2017 per il reato di omicidio stradale e falso materiale che vedeva coinvolta la giovane, allora 19enne. (gonews)

Ne parlano anche altre fonti

Giada Russo, morta in un incidente in Porsche: dopo 6 anni arrestata l’amica, guidava senza patente Al volante della Porsche c’era Martina Mucci, all’epoca 19 anni: aveva noleggiato il bolide con una patente rivelatasi falsa. (Fanpage.it)

Così, nella notte tra il 23 e il 24 settembre 2017 era morta Giada Russo, una giovane di 21 anni residente nel comune di Rosignano Solvay, poco distante dal luogo della tragedia stradale. Quasi sei anni dopo l'impatto fatale, è stata condannata un'amica della vittima. (ilmessaggero.it)

La donna, quasi sei anni fa, nella notte tra il 23 e il 24 settembre 2017, era alla guida di un’auto di grossa cilindrata noleggiata insieme all’amica Giada Russo. La Porsche andò a sbattere contro un albero ad alta velocità dopo un sorpasso azzardato provocando la morte sul colpo della ragazza posizionata sul sedile al fianco del guidatore. (ilGiornale.it)

Alla guida c'era l'amica, Martina Mucci che aveva 19 anni e non aveva la patente. Oltre cinque anni dopo quell'incidente Martina Mucci è stata arrestata ed ora si trova in carcere a Pisa. (Corriere Fiorentino)

Martina esce fuori dal groviglio di lamiere della potente vettura con poco più di qualche graffio, viene ricoverata in codice giallo all’ospedale di Cecina. La Porsche 911 Carrera finisce la sua corsa contro un albero sulla vecchia Aurelia tra Donoratico e San Vincenzo. (LA NAZIONE)

Oltre la metà di queste infezioni sarebbe facilmente prevenibile e prevedibile, per questo abbiamo depositato una bozza di legge in Parlamento per creare un regolamento che quantomeno riduca le infezioni. (LaPresse)