Altri video di piazza Duomo, Corano e urla "Allah akbar": identificati i primi ragazzi

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Liberoquotidiano.it INTERNO

Claudia Osmetti Enrico Paoli 04 gennaio 2025 «Allah akbar». «Non siamo nel 2025 musulmano, siamo nel 1449». «Ma noi ora dobbiamo festeggiare?». «Qui ci sono più musulmani che cristiani». «Tu, fratello, sei il numero uno per fare il musulmano». E poi di nuovo, a ripetizione, quell’«Allah akbar»: berciato, urlato a pieni polmoni da decine di ragazzi che alternano l’arabo all’italiano, che sono vestiti tutti alla stessa maniera, con una giacca a vento nera e l’orecchino nel lobo di un orecchio, che si mettono a sciorinare sure del Corano tra gli applausi e gli incitamenti reciproci. (Liberoquotidiano.it)

Su altri giornali

I video su TikTok: "Vaffancu Italia" Dall'analisi dei video pubblicati sui social network, in particolare uno circolato su Tik Tok, i poliziotti della Squadra mobile della questura e i militari del Nucleo informativo dell'Arma sono riusciti a dare un nome e un cognome a circa una dozzina di giovani di origini nordafricane tra i 18 e i 20 anni. (Today.it)

L’assalto alla statua di Vittorio Emanuele II in piazza Duomo a Milano la notte di Capodanno (il Giornale)

Sono attualmente oltre dieci i giovani identificati dalla Squadra Mobile e dai carabinieri per aver pronunciato insulti contro l’Italia durante la notte di Capodanno in piazza Duomo a Milano. Tutti sono stati denunciati per “vilipendio della Repubblica”. (la VOCE del TRENTINO)

2025: Fuga da Milano

Sede Legale: Via dell’Aprica 18, 20158 Milano - Registro Imprese di Milano Monza Brianza Lodi: C.F. e P.IVA 06823221004 - R.E.A. Milano n. 1690166 Torna su (Liberoquotidiano.it)

E così abbiamo visto all’opera quelle che potremmo chiamare le brigate rozze, anzi le rozze brigate di Allah: un’orda di maghrebini ululanti, una torma di immigrati dediti agli insulti più violenti contro il paese che li ospita (“vaffanculo, Italia”) e le nostre forze dell’ordine (“polizia di merda”). (Liberoquotidiano.it)

Poche scene risultano più simbolicamente potenti e dirompenti dei nordafricani che, bandiera della Tunisia in mano e assiepati sulla statua di Vittorio Emanuele II in piazza del Duomo a Milano, si lasciano andare a cori e insulti contro l’Italia e contro la polizia nella notte di San Silvestro. (Tempi.it)