Gran Sasso, scesi a valle i soccorritori bloccati a Campo Imperatore

Gran Sasso, scesi a valle i soccorritori bloccati a Campo Imperatore
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Il Capoluogo INTERNO

Una buona notizia che riaccende la fiammella della speranza: gli 11 operatori bloccati a Campo Imperatore per un guasto alla funivia sono scesi a valle. Il gruppo di tecnici del Soccorso Alpino e di lavoratori bloccato a Campo Imperatore è riuscito scendere a valle. Le condizioni in quota risultano sempre proibitive ma, un breve momento di vento debole, ha consentito il funzionamento della funivia. (Il Capoluogo)

La notizia riportata su altri giornali

Le ricerche dei due dispersi riprenderanno non appena le condizioni meteo in quota lo consentiranno. Il gruppo di tecnici del Soccorso Alpino e di lavoratori bloccato a Campo Imperatore da ieri e che era impegnato nelle ricerche dei due alpinisti romagnoli dispersi, è riuscito scendere a valle. (Tuttosport)

Una buona notizia, a cercarla, c’è: i tecnici a monte hanno riparato la funivia che collega Campo Imperatore (a quota 2100) alla base di località Forte Cerreto (mille metri di quota più in basso). Non possono infatti ancora ripartire le ricerche dei due alpinisti romagnoli, Luca Perazzini e Cristian Gualdi, dispersi da domenica sul Gran Sasso, scivolati in un can… (La Repubblica)

La notizia è arrivata poco fa dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, le ricerche delle alpinisti dispersi riprenderanno quando le condizioni meteo lo permetteranno Alpinisti dispersi, i soccorritori e le persone rimaste bloccate nella bufera di neve sul Gran Sasso sono riuscite a scendere a valle (il Dolomiti)

Gran Sasso, i soccorritori dopo due giorni tornano a valle: vita dei dispersi appesa a un filo

Erano rimasti bloccati nell'ostello di Campo Imperatore, la foto è diventato il simbolo della loro forza di volontà e dedizione. Un'immagine che parla di coraggio, resistenza e speranza. (MarsicaLive)

Le ricerche dei due dispersi, rimasti bloccati in cima domenica sera, riprenderanno non appena le condizioni meteo in quota lo consentiranno. Le condizioni in quota risultano sempre proibitive - riferisce il Soccorso alpino -, ma un breve momento di vento debole ha consentito il funzionamento della funivia con il conseguente rientro a valle dei soccorritori. (La Stampa)

Nonostante le condizioni proibitive in quota, come riportato dal Soccorso alpino, un breve intervallo di vento debole ha permesso il funzionamento della funivia, consentendo così il rientro dei soccorritori. (Liberoquotidiano.it)