Tour de France 2024, la gioia di Pogacar: "Non sono mai andato così forte"

Tour de France 2024, la gioia di Pogacar: Non sono mai andato così forte
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Quotidiano Sportivo SPORT

Quando Marco Pantani, nell'estate 1998, vinceva Giro d'Italia e Tour de France, per un questione di pochi mesi Tadej Pogacar non era ancora nato: dopo 26 anni, quasi come staffetta voluta da un destino che accomuna due corridori generosi e sempre votati all'attacco, è proprio lo sloveno a riscrivere la storia, aggiudicandosi con un dominio totale l'edizione numero 111 della Boucle davanti a Jonas Vingegaard, il bis-campione in carica, e Remco Evenepoel, che porta a casa la maglia a pois, con Biniam Girmay a portarsi a casa quella verde e Richard Carapaz quella a pois. (Quotidiano Sportivo)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Alle sue spalle, il bi-campione uscente, il danese Jonas Vingegaard (Team Visma), e il belga Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), rispettivamente secondo e terzo. Tadej Pogacar ha vinto per la terza volta in carriera il Tour de France (La Provincia di Cremona e Crema)

Sei tappe vinte al Giro d'Italia, altrettante al Tour de France: il (quasi) 26enne di Komenda porta a 21 successi stagionali ed entra nel ristrettissimo elenco di corridori che hanno conquistato almeno per tre volte la corsa francese. (il Dolomiti)

Resta in testa Tejada (Astana), seguìto da Martinez (Groupama) a 9" e Campenaerts (Lotto) a 23". La cronaca della ventunesima ed ultima tappa del Tour de France 2024 Da qui alle 18.45 partiranno i primi venticinque della generale, a due minuti di distanza l'uno dall'altro. (La Gazzetta dello Sport)

Tour de France - Tadej Pogacar meglio di Pantani e Merckx: il suo dominio spiegato in 10 statistiche e record

Subito dopo aver conquistato la sesta tappa di questa Boucle ed essere entrato alla storia per una doppietta Giro-Tour che non veniva completata da 26 anni, il fenomeno sloveno dice di avere come prossimo obiettivo la maglia iridata che ora è sulle spalle di Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck). (SpazioCiclismo)

Ma il danese, grazie a una forza di volontà senza pari, si è dimostrato un vero campione, vince una tappa sul Massiccio Centrale, che aveva fatto anche credere ad un esito finale diverso, e ottiene quattro secondi posti, alle spalle di un Pogacar mai così forte. (SpazioCiclismo)

Un altro Tour de France è andato in archivio, questa volta con l'incredibile successo di Tadej Pogacar. Lo sloveno ha interrotto la striscia di successi consecutiva di Jonas Vingegaard ed è tornato a conquistare la maglia gialla che gli mancava dal 2021 ( dai un'occhiata all'albo d'oro ). (Eurosport IT)