Ferrovie, Salvini: "Non vado in giro a piantare chiodi. La ditta che ha causato il guasto è stata allontanata"

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"Io mi occupo di approvare leggi e di trovare soldi. Non vado a piantare chiodi fino a prova contraria". All'indomani dei gravissimi disagi alla rete ferroviaria causati da un chiodo piantato da un operaio in una cabina elettrica, il ministro dei Trasporti Matteo Salvini rispedisce al mittente polemiche e (Secolo d'Italia)

La notizia riportata su altre testate

L'incidente, avvenuto nella notte tra l'1 e il 2 ottobre 2024, ha messo in luce le fragilità dell'infrastruttura ferroviaria nazionale e riacceso il dibattito sulla necessità di un "cambio di rotta" nella gestione della rete. (WIRED Italia)

Due giorni fa ha affidato l’ennesimo sfogo ad un post pubblicato sul suo profilo Facebook, per denunciare i disagi quotidiani dei tantissimi pendolari che percorrono in treno la tratta Napoli-Roma a bordo dell’Alta velocità. (ilmattino.it)

Altre giornate di disservizi che colpiscono democraticamente sia i soliti poveri pendolari sia chi viaggia sulle frecce, peraltro pagando biglietti piuttosto cari; non ultimo quanto accaduto ieri nel nodo ferroviario romano, tra le stazioni di Termini e Tiburtina, dove sono scomparsi dai binari non meno di 100 treni e quelli rimasti hanno raggiunto pure i 200 minuti di ritardo. (USB)

Caos treni a Roma: Rfi sospende il contratto con la ditta accusata del guasto. Salvini: «Io non pianto chiodi»

La colpa sarebbe tutta di un chiodo, di un operaio che avrebbe sbagliato a mettere un chiodo su un cavo. Questa la spiegazione che il vicepremier leghista, Matteo Salvini, fornisce ai microfoni sull’odissea che ieri hanno vissuto centinaia di persone per un guasto sul nodo di Roma alla rete ferroviaria, col blocco totale e la circolazione dei treni sospesa con pesanti ripercussioni su pendolari, turisti e passeggeri. (LA NOTIZIA)

Fortunatamente non ci sono feriti, ma le corse hanno accumulato ritardi fino a due ore. Succede stavolta sulla tratta Roma-Grosseto: all’altezza di Santa Severa un telone – forse a causa del vento – è finito sui cavi dell’alimentazione all’altezza di Santa Severa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La firma è avvenuta dopo le necessarie verifiche. La prima e immediata conseguenza del caos treni che si è verificato ieri a Roma è la sospensione del contratto che lega l'azienda Rete Ferroviaria Italiana e la Str92, la ditta del frusinate intervenuta sulla tratta ferroviaria Parco Prenestino-Roma Termini, dove si è verificato un danno alla linea con conseguenze sulla circolazione dei treni. (ilmessaggero.it)