Luxuria risponde a Musk sulla figlia transgender: "Vivian non è morta, ha solo scelto di essere libera"

Luxuria risponde a Musk sulla figlia transgender: "Vivian non è morta, ha solo scelto di essere libera" PASQUALE QUARANTA "Caro Elon Musk, mio padre che lavora come autotrasportatore è più sensibile di te, dato che mi chiama al femminile. Tu puoi avere tutti i soldi del mondo e continuare a riferirti a tuo 'figlio' al maschile, nonostante il cambio di sesso. Per questo dedico questa serata a Vivian, che ha scelto di rinunciare al cognome del padre Musk e adottare quello della madre Wilson. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Audero, fresco vincitore dello scudetto con l’Inter, ha firmato il suo nuovo contratto con il Como, squadra neo-promossa in Serie A. (Inter-News)

“Mio figlio è morto, è stato ucciso dal virus della mentalità woke. Sono stato ingannato nel firmare documenti medici per approvare qualsiasi trattamento lei ricevesse”, è stato durissimo Elon Musk che a Tmz ha parlato della figlia transgender ventenne Vivian. (Il Fatto Quotidiano)

Relazione che lo stesso imprenditore non sembra voler distendere. Dei suoi 11 figli, quello con cui Elon Musk ha il rapporto più difficile è Vivian Jenna. (Corriere della Sera)

Vivian, la figlia transgender di Elon Musk, risponde al padre: «Era assente e mi urlava contro»

La figlia del miliardario Elon Musk, la ventenne Vivian Jenna Wilson, ha duramente criticato suo padre per le sue dichiarazioni contro il cambiamento di genere. Con i suoi recenti commenti su di lei, Musk ha oltrepassato il limite, ha detto alla Nbc in un'intervista telefonica la ragazza, che afferma di vivere come una donna trans dal 2020 e che non intende lasciare queste "bugie" senza risposta. (Liberoquotidiano.it)

Vivian Jenna Wilson, classe 2004, è la più grande tra i figli di Elon Musk. Sua madre è Justine Wilson, scrittrice canadese. (Fanpage.it)

E la risposta di Vivian non si è fatta attendere: la ventenne ha rilasciato un’intervista esclusiva a Nbc News, descrivendo il padre come «assente» e «crudele» con lei. (Vanity Fair Italia)