Piccole opere, fondi in salvo

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PNRR Ponte sullo Stretto

In salvo i contributi per le piccole opere dei comuni. Gli enti che non hanno fatto in tempo ad aggiudicare i lavori non perderanno i finanziamenti, a condizione che entro il 15 settembre 2024 risulti stipulato il contratto di affidamento. Il nuovo termine per l’aggiudicazione dei lavori slitta, solo per quest’anno, al 31 dicembre mentre passa dal 30 aprile al 30 novembre 2024 il termine entro cui gli enti beneficiari dei contributi devono provvedere all’inserimento degli identificativi di progetto (Cup) all’interno del sistema di monitoraggio e rendicontazione. (Italia Oggi)

Ne parlano anche altre fonti

L'Aula del Senato ha rinnovato la fiducia al governo sul dl Omnibus con voti 98 favorevoli, 66 contrari e un astenuti. Il provvedimento, che contiene misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi ed interventi economici, passa alla Camera per la seconda lettura. (Italia Oggi)

Il provvedimento, che va convertito in legge entro l'8 ottobre, andrà poi alla Camera per il via libera definitivo. Nel testo sono pre… (La Stampa)

Il provvedimento passa ora all’esame della Camera, che ha già fissato per il pomeriggio di mercoledì 2 ottobre l’Aula, per l’ok definitivo. Arriva il ravvedimento speciale per incentivare ulteriormente le adesioni al concordato biennale: ottiene il semaforo verde il condono fiscale 2018-2022 per 2,7 milioni di partite Iva che aderiranno al concordato preventivo entro il 31 ottobre. (Il Sole 24 ORE)

Dl omnibus: concordato fiscale, pirateria tv, bonus Natale, bonus psicologo. Quali sono le novità

Dal Senato modiche modeste per risolvere i problemi della scuola. Pacifico (Anief-Udir): un’altra occasione persa, ma noi non ci rassegniamo Di (Orizzonte Scuola)

ROMA – Il Governo cerca di rendere più appetibile il concordato preventivo biennale, un istituto che, nonostante i consigli dell’Amministrazione finanziaria ad avvalersene, onde evitare ai contribuenti di finire in una black list, finora non ha ottenuto la misura di adesione sperata. (Quotidiano di Sicilia)

Il governo lunedì ha posto la questione di fiducia sul testo del decreto Omnibus approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze e ora all'esame del Senato in prima lettura. (Corriere della Sera)