Decreto Omnibus, Approvazione del Senato e Passaggio alla Camera

- Con 98 voti favorevoli, 66 contrari e un’astensione, il Senato ha approvato oggi il decreto Omnibus, un provvedimento che include misure di carattere fiscale, proroghe di termini normativi e interventi economici. Il decreto, che ora passerà alla Camera per la conversione in legge entro l'otto di ottobre, è stato fortemente contestato dalle opposizioni, ma il governo Meloni ha posto la fiducia sul pacchetto di norme.

Tra le novità più discusse e approvate, spicca una nuova stretta sulla pirateria nel calcio tv, il cosiddetto 'pezzotto'. La normativa prevede il carcere non solo per chi utilizza questi servizi illegali, ma anche per coloro che ne vengono a conoscenza e non segnalano. Inoltre, il decreto introduce il concordato biennale, riducendo il ravvedimento speciale al periodo 2018-2022 ed escludendo il 2023, inizialmente incluso.

Un altro punto rilevante del decreto è l'aumento a 2 milioni di euro per il bonus psicologo, una misura che mira a sostenere il benessere mentale dei cittadini. Tuttavia, le modifiche apportate dal Senato non soddisfano il mondo della scuola. Pacifico, rappresentante del sindacato Anief-Udir, ha dichiarato che le modifiche sono modeste e non risolvono i problemi del settore, definendo l'approvazione del decreto come un'altra occasione persa.

Il decreto Omnibus, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 7 agosto, contiene anche altre misure urgenti di carattere fiscale e proroghe di termini normativi. Tra queste, il condono fiscale e il Bonus Natale, che prevede un sostegno economico per le famiglie in difficoltà durante le festività. Il provvedimento, che ha suscitato diverse polemiche, è ora atteso alla Camera per l'approvazione definitiva.

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