Alluvione Barcellona: la rambla di Gavà allagata, le strade si trasformano in fiumi, il Video
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La Dana ha colpito anche la città di Barcellona nella mattinata del 4 Novembre. Sono stati sospesi i treni per i pendolari ed è stato istituito un comitato di crisi all'aeroporto internazionale di Barcellona-El Prat, dove, secondo le autorità, sono stati dirottati circa quindici voli. Critica la situazione delle città di Castelldefels e Gavà (a cui si riferiscono queste immagini): proprio a Gavà la zona industriale è stata colpita da allagamenti. (iLMeteo.it)
La notizia riportata su altri media
Ci vorrà tempo per risollevarci, ritrovare la luce e la forza per continuare a guardare avanti”. A otto giorni dalla tragedia di acqua e fango, si fanno ancora i conti con i danni ingenti e soprattutto con la conta ancora imprecisa dei morti e dei dispersi. (Servizio Informazione Religiosa)
Lo rende noto un comunicato della Ong spagnola. Open Arms sta svolgendo attività di drenaggio nei sottopassaggi e nei parcheggi allagati in varie località, oltre a fornire mezzi di comunicazione e supporto mobile alle squadre di soccorso che lavorano instancabilmente sul posto. (Giornale di Sicilia)
A distanza di una settimana, i concessionari automobilistici colpiti a Valencia stanno chiedendo al governo interventi urgenti per mitigare gli impatti economici subiti e per avviare il prima possibile un percorso di recupero e ripresa. (ClubAlfa.it)
Poi Benetusser, sempre nella stessa zona, e qui ha aiutato a pulire le … Domani prevede una quarta missione. (la Repubblica)
E per spalare il fango, liberare chi ne è rimasto imprigionato, salvare ciò che ancora può essere salvato. Nessuno stupore che il Presidente della Comunità autonoma di Valencia, Carlos Mazòn, cerchi di bloccare le carovane di giovani e di persone solidali che accorrono nelle zone colpite dall’alluvione per portare il loro aiuto: acqua, viveri, abiti asciutti, coperte, medicamenti. (il manifesto)
Dopo la marea di fango che ha sommerso la regione di Valencia (almeno 221 i morti), dopo la pioggia incessante e l’affannosa rivcerca di superstiti prima e dei resti dei dispersi poi, sulla Spagna devastata dal maltempo si allunga lo spettro delle epidemie. (QUOTIDIANO NAZIONALE)