Gioco del Ponte, la notte più lunga. Tramontana e Mezzogiorno, la sfida infinita

Di Saverio Bargagna PISA E’ la notte più lunga per il Gioco di Pisa. Quella della Disfida, quella delle leggende e degli scontri che già adesso sono parte della storia. Ma è anche il tempo sospeso di un verdetto che giunge nel cuore della notte quando la "carta" deve cedere alle esigenze della stampa e quindi non può più arrivare. Bella, bellissima l’edizione 2024 tanto combattuta da andare oltre gli orari a noi possibili. (LA NAZIONE)

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A notte fonda è la Parte di Mezzogiorno (che raggruppa i quartieri a sud dell'Arno) a imporsi nella "bella" contro la Parte di Tramontana (che riunisce i rioni a nord del fiume) vincendo 4-3 il Gioco del Ponte, la principale manifestazione storica cittadina, conquistando una vittoria che mancava dal 2018. (Alto Adige)

Un presunto tifoso, visibilmente alterato, avrebbe rivolto offese e sputi nei confronti di alcuni combattenti dei Delfini. Una volta sceso dalle tribune con tono di sfida l’uomo ha colpito un combattente della squadra di Mezzogiorno che è stato condotto in ospedale. (LA NAZIONE)

Oggi al Museo della Grafica a Palazzo Lanfranchi, doppio omaggio all’ultima manifestazione del Giugno Pisano. Giugno a Pisa", a cura di Alessandro Tosi, edizioni Ets. (LA NAZIONE)

Cuore e grinta per Mezzogiorno, in un’edizione di gran pregio del Gioco del Ponte. I Delfini escono vincitori dal primo combattimento con un Marco Falugi raggiante per questo risultato: "Avevamo dieci under 25 e un diciottenne e siamo riusciti a fare una grande impresa - dichiara il capitano dei Delfini -. (LA NAZIONE)

Sedici pagine per scoprire retroscena, curiosità ed emozioni attraverso le parole e i racconti dei protagonisti. (LA NAZIONE)

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