L’esplosione nel deposito Eni ci svela come funziona IT-alert: perché la notifica è arrivata dopo

Per la prima volta con l'incidente dell'impianto Eni di Calenzano è stato attivato IT-alert, il sistema di allarme pubblico sviluppato dalla Protezione Civile. In questo modo abbiamo capito per la prima volta come funziona la notifica di allarme che è stata testata negli ultimi anni. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre testate

– L'esplosione avvenuta all'impianto Eni di Calenzano, oltre a causare un forte boato ben udibile fra gli abitanti di Prato e Firenze è stato percepito anche dalla strumentazione dell'Ingv. (LA NAZIONE)

Identificata la prima vittima, un padre di famiglia 51enne (il Giornale)

Se a bruciare fosse stato petrolio non raffinato, o se fossimo stati in un periodo di cappa estiva, i rischi per la salute sarebbero stati maggiori» spiega Fabio Ferranti, dirigente dell’Ispra (l’Istituto Superiore per la Protezione e la … Roma — Alle 16 di ieri è arrivato il cessato allarme. (la Repubblica)

Esplosione Calenzano, i danni dell'onda d'urto dell'esplosione: vetri rotti e cancelli divelti

Nel contempo, però, mi preme ringraziare i soccorritori che si sono prodigati per aiutare le persone coinvolte. “Sono profondamente addolorato per la tragica esplosione di Calenzano, che ha portato via la vita di innocenti lavoratori e vede coinvolti anche alcuni operai lucani”. (Matera News)

La colonna di fumo causata dall'esplosione avvenuta in un deposito di carburanti a Calenzano (Firenze) - ANSA (Avvenire)

Ingenti danni anche nei capannoni delle industrie attorno alla raffineria di Calenzano esplosa nella giornata del 9 dicembre. L'onda d'urto ha mandato in frantumi i vetri delle finestre, crollare tetti e divelto addirittura pesanti cancelli. (Corriere della Sera)