Ecobonus, ipotesi 65% in Manovra: Forza Italia spinge per il ritorno della maxi-detrazione

Forza Italia rilancia le detrazioni con una proposta chiara: tornare al 65% per chi investe nell'efficienza energetica della propria abitazione principale. L’emendamento alla legge di Bilancio, presentato dalla deputata Erica Mazzetti, mira a spostare l’asticella molto oltre il 50% previsto per il 2025, che si abbassa al 36% per le seconde case. Questa mossa punta a ristabilire condizioni più vantaggiose per chi sceglie di rinnovare l’impianto energetico della propria casa, differenziandosi dal piano attuale che livella le agevolazioni senza fare distinzioni tra diverse tecnologie. (QuiFinanza)

Su altri giornali

La normativa sul superbonus prima e la legge di bilancio, ora in esame in Parlamento, hanno cambiato il sistema dei bonus edilizi per il prossimo anno. Proroga per il bonus ristrutturazione, il bonus mobili, l'ecobonus (e le agevolazioni mutui per i giovani under 36) anche se ad essere favoriti saranno gli interventi sulla prima casa, mentre la seconda casa si dovrà "accontentare" di minori agevolazioni. (idealista.it/news)

È quanto emerge da una ricerca realizzata da CNA e Nomisma nell’ambito di un documento di analisi e proposte sul sistema dei bonus casa presentata lo scorso 4 novembre a Roma alla stampa. (www.ferrutensil.com)

Dietro questa scelta, anticipata nei giorni scorsi dal viceministro all’Economia Maurizio Leo, c’è la considerazione che il bonus presenta un rapporto costo/benefici favorevole per le casse pubbliche; senza bonus sicuramente si fanno meno lavori e, soprattutto, meno lavori fatturati. (Corriere della Sera)

Bonus edilizi ed immobili: evoluzione della specie

Nel disegno di legge di bilancio il governo ha introdotto importanti modifiche alle agevolazioni fiscali per i lavori in casa, in particolare per ciò che riguarda il superbonus ma anche al capitolo detrazioni, mobili, ristrutturazioni e cessione del credito. (Il Sole 24 ORE)

La proposta di modifica, a prima firma della deputata Erica Mazzetti, chiede che la detrazione sia nella misura fissa del 65% per il 2025 (e non più del 50% per la prima abitazione, come previsto dal disegno di legge Bilancio approvato dal governo, e del 36% per la case non abitazione principale), mentre resterebbe del 30% delle spese sostenute negli anni 2026 e 2027. (Corriere della Sera)

Evento in diretta 05 dicembre 2024 La prossima manovra finanziaria prevedrà, nuovamente, una proroga generalizzata dei principali bonus edilizi, a condizioni tuttavia decrescenti. Di contro, invece, sono previste sensibili limitazioni in tema di Superbonus. (Fiscal Focus)