L’europarlamento contesta il patto con al-Sisi

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Il Manifesto INTERNO

Appena il tempo di firmarlo e l’accordo siglato domenica dalla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen con il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi finisce già in un’interrogazione alla Commissione Ue. A presentarla è stata ieri la vicepresidente dell’Eurocamera Pina Picierno (Pd) chiedendo di sapere se il patto – che tra le altre cose prevede maggiori controlli alle frontiere del paese nordafricano per arginare le partenze dei migranti – «sia conforme ai principi che regolano gli aiuti dell’Ue, come intende garantire una condizionalità per il pieno rispetto dei diritti umani e salvaguardare la tutela dei diritti e dell’incolumità dei migranti». (Il Manifesto)

Ne parlano anche altre testate

La missione di Giorgia Meloni al Cairo ha riportato l’Egitto al centro della politica estera italiana in Nord Africa. Dall’altra, il tema che motiva sempre più le pressioni europee sul Nord Africa è quello delle migrazioni. (L'HuffPost)

“La significativa riduzione degli sbarchi sulle coste italiane, come evidenziato dai dati di Frontex, testimonia l'efficacia di una politica che favorisce una migrazione legale e controllata. La presenza di Meloni in Egitto ieri e l'estensione del modello Tunisia sono ulteriori conferme dell'impegno dell'Italia e dell'UE nel promuovere la stabilità regionale e affrontare alla radice le cause dell'immigrazione irregolare. (Il Capoluogo)

"Non abbiamo interrotto e non intendiamo interrompere la ricerca della verità sul caso Giulio Regeni" come dimostra il processo che si è avviato e "che il governo segue con molta attenzione e rispetto al quale ci siamo costituiti parte civile". (Tiscali Notizie)

L’Unione europea ha siglato un accordo da 7,4 miliardi con l’Egitto su economia, energia, migranti e sicurezza: ma Al Sisi è un partner affidabile? L’Europa verserà all’Egitto 7,4 miliardi per una cooperazione in materia di economia, immigrazione, sicurezza. (LifeGate)

I 7,4 miliardi di euro dell’accordo tra Ue ed Egitto sono suddivisi così: 5 miliardi in prestiti agevolati per il bilancio egiziano, 1,8 miliardi in investimenti, 600 milioni a fondo perduto di cui 200 milioni per la gestione della migrazione. (Il Fatto Quotidiano)

Montaggio Elena Rosiello Videoscheda di Giulio ucciero (Repubblica TV)