MFE – MEDIA FOR EUROPE * SEMESTRE 2024: «OK DAL CDA, UTILE NETTO IN CRESCITA A 104,7 MILIONI (+20,2%) / RICAVI NETTI CONSOLIDATI A 1.476,5 MILIONI (+7,8%)»

MFE – MEDIA FOR EUROPE * SEMESTRE 2024: «OK DAL CDA, UTILE NETTO IN CRESCITA A 104,7 MILIONI (+20,2%) / RICAVI NETTI CONSOLIDATI A 1.476,5 MILIONI (+7,8%)»
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agenzia giornalistica opinione ECONOMIA

Giovedì 19 settembre 2024 (Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) – /// Il Consiglio di Amministrazione di MFE-MEDIAFOREUROPE N.V. (MFE), riunitosi sotto la Presidenza di Fedele Confalonieri, ha approvato le informazioni periodiche finanziarie relative al primo semestre 2024. Pier Silvio Berlusconi, CEO MFE-MEDIAFOREUROPE N.V.: «MFE è un modello unico in Europa (agenzia giornalistica opinione)

La notizia riportata su altri giornali

Il debito netto al 30 giugno è pari a 662 milioni, in forte calo dai 902,8 milioni di fine 2023. L’Ebit raggiunge i 136 milioni (+12,7%), con una crescita del 53% in Italia a 59,9 milioni e una flessione in Spagna (da 81,7 a 76,3 milioni). (Finanza.com)

In aumento anche il risultato operativo, che è salito da 120,9 milioni a 136,3 milioni di euro (+12,7%). MFE-MediaForEurope (ex Mediaset) ha comunicato i risultati finanziari del 1° semestre del 2024, periodo chiuso con ricavi netti per 1,48 miliardi di euro, in aumento del 7,8% rispetto agli 1,37 miliardi ottenuti nei primi sei mesi dell’anno precedente. (SoldiOnline.it)

Festival Puccini di Torre del Lago, trionfo di qualità e numeri, gli incassi hanno superato ogni previsione: 2 milioni di euro

Ecco quella che sembrerebbe la prima operazione immobiliare di Marta Fascina, che ha preso casa e garage a Milano 2 (Segrate) in uno dei palazzi che erano di proprietà di Silvio Berlusconi. (Il Giornale d'Italia)

Tre tappe significative che la Città di Viareggio e la Fondazione Festival Pucciniano hanno voluto ricordarecon un programma ricco e straordinario a significare il grande legame e l’orgoglio della comunità nei confronti del compositore che aveva eletto Torre del Lago prima e Viareggio poi a sue dimore predilette. (Il Giornale d'Italia)