West Nile: a Padova il secondo decesso in Italia dall’inizio dell’anno

È stato registrato nel Padovano: si tratta di un 86enne residente a Candiana. L’anziano si trovava già nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Schiavonia per via dell’aggravarsi delle sue condizioni. La provincia di Padova è nell’occhio del ciclone per quanto riguarda i contagi da West Nile. Ad essere colpiti sono in particolare gli anziani, specie se già fragili o immunodepressi. Al momento ci sono altri tre pazienti ricoverati in Veneto per il virus (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri media

Nei fisici più deboli può essere molto pericolosa: si è registrata nelle scorse ore la prima vittima in Veneto di questa estate, e ci sono altre due persone attualmente ricoverate, sempre nel padovano». (Trentino)

Questi ultimi tre casi - riferisce il bollettino regionale - riguardano pazienti di età tra 60 e 86 anni, di cui uno con patologia pregressa. Dal primo gennaio scorso al 26 luglio non si sono verificati casi autoctoni di febbre Dengue, Chikungunya o Zika virus e Usutu virus, mentre sono stati invece notificati 22 casi di encefalite trasmessa da zecca (Tbe), di cui 17 autoctoni e 5 da fuori regione. (ilgazzettino.it)

Da qualche giorno era ricoverato a Schiavonia. Altri due padovani sono risultati positivi al virus West Nile e sono ricoverati, un altra persona è a Treviso. West Nile, il primo morto in Veneto dell'estate 2024 è un padovano di 86 anni residente nella Bassa: è il secondo in Italia (ilgazzettino.it)

Virus West Nile in Italia, primo morto del 2024, 13 i casi confermati: ecco dove

Un anziano di 86 anni, ricoverato da qualche giorno agli Ospedali Riuniti Padova Sud, è deceduto a causa di complicanze da meningoencefalite. «Nelle prossime settimane ci aspettiamo ulteriori casi» commenta il dottor Luca Sbrogio', direttore del dipartimento di prevenzione dell'Usl 6 Euganea, «poiché una decina di giorni fa si è avuta evidenza della presenza di zanzare infette dal virus». (Corriere della Sera)

Dove è stata fatta la scoperta: i sintomi che avevano affetto una anziana donna, una 76enne di Taranto, erano riconducibili alla encefalite da West Nile virus (WNV), malattia infettiva trasmessa attraverso la puntura di una zanzara infetta. (La Repubblica)

La vittima è una donna di 80 anni della provincia di Pordenone. Stando ai dati del bollettino della Sorveglianza dell'Istituto Superiore di Sanità, tra il 18 e il 24 luglio i nuovi casi sono stati 7. Salgono così a 6 le regioni coinvolte nella circolazione del virus: Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Abruzzo e Puglia ascolta articolo (Sky Tg24 )