Cosa ha fatto Thomas Matthew Crooks nelle 48 ore prima dell'attentato a Trump

Non c'è movente, per ora. E le indagini potrebbero durare mesi. Il giovanissimo cecchino che ha sparato a Donald Trump si è allenato al poligono, ha fatto la spesa e ha preparato una bomba. Tutto nelle 48 ore che hanno preceduto l'attentato compiuto sabato a Butler, durante il comizio dell'ex presidente in Pennsylvania. L'indagine coordinata dall'Fbi non ha ancora chiarito in alcun modo il movente dell'attacco, ma ha almeno permesso di ricostruire cosa ha fatto Thomas Matthew Crooks alla vigilia dell'attentato. (Today.it)

Su altri media

Aumenta la pressione sul Secret Service dopo l'attentato a Donald Trump. Le falle nel sistema di sicurezza allestito per il comizio di sabato 13 luglio a Butler, in Pennsylvania, finiscono nel mirino del Congresso. (Adnkronos)

È un momento di svolta nella battaglia politica dell’ultimo decennio. (L'HuffPost)

Lo sparatore ha avuto solo dieci giorni di tempo per prepararsi. Infatti, la notizia che ci sarebbe stato il comizio è stata resa nota il 3 luglio. (Corriere della Sera)

Metropolis - Larussa mister show e Conte&Schlein insieme in attacco: le sorprese della partita del cuore

E infatti, la metà del mondo – la parte maschile, machista senza sapere di esse… È un premio Pulitzer, lavora per l’Associated Press, al Guardian dice: «Il bello della fotografia è che due persone possono avere reazioni completamente diverse davanti alla stessa immagine». (La Stampa)

Era fin troppo facile prevedere come sarebbe andata a finire e infatti, quantomeno tra i commentatori di casa nostra, è andata proprio come preventivato: dall’analisi dell’attacco subito dall’ex presidente statunitense Donald Trump, si è passati molto velocemente al classico ritornello sulla disponibilità indiscriminata di armi negli Stati Uniti e, in particolare, sul fatto che l’Ar15 sarebbe una carabina rigorosamente “da guerra” e con caratteristiche tecniche fantasmagoriche, a metà strada tra il missile nucleare e la portaerei. (Armi e Tiro)

Montaggio di Lorenzo Urbani A Metropolis abbiamo raccolto alcuni dei passaggi più divertenti, fuori e dentro il campo. (la Repubblica)