Papa Francesco e quei segni sul volto che scatenano i sospetti
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Il volto di Papa Francesco mostra segni compatibili con la facies ippocratica. E i social si scatenano: è davvero morto il lunedì di Pasqua? Nell’ultima apparizione pubblica di Papa Francesco, durante la celebrazione della Santa Pasqua del 20 aprile 2025, molti fedeli hanno notato un cambiamento evidente nel volto del Pontefice. Un’espressione stanca, scavata, segnata da una sofferenza profonda, che andava oltre la semplice fatica. (panorama.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Stiamo parlando della cosiddetta “facies hippocratica”, ossia dell’insieme dei segni che caratterizzano solitamente il volto del malato negli istanti precedenti il decesso. PUBBLICITÀ (Internapoli.it)
Si tratta di facies hippocratica, secondo gli esperti. Ed è il segnale più evidente, dicono, unito al fatto che il naso del pontefice era “affilato, scarno, dimagrito e sottile”, “che anticipa l’imminenza dell’esito finale, ossia della morte”. (la Repubblica)
Sabato mattina alle 10 i funerali sul sagrato. Mentre si riunirà la Congregazione dei Cardinali. (Corriere Roma)
Il Consiglio dei Ministri ha disposto cinque giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco, da oggi fino al giorno del funerale, sabato 26 aprile. Ha invitato a differire gli eventi sportivi o di intrattenimento programmati per il giorno delle esequie del Santo Padre. (Federazione Italiana Tennis)
Questa settimana il mondo è rimasto scosso dalla dipartita di Papa Francesco, grande persona e straordinario pontefice che ha saputo farsi amare da tutti i fedeli del pianeta anche grazie alla sua grande passione: il calcio. (LazioNews24.com)
Il volto della sofferenza estrema secondo la medicina antica: scopriamo cos’è la facies hippocratica e perché è tornata al centro dell’attenzione mediatica (Punto! - Il web magazine)