L’Ultima Cena drag queen. E la polemica è servita. I cristiani: "Siamo offesi"

La destra italiana, i centristi e il mondo cattolico attaccano la cerimonia d’apertura di Parigi 2024. La trasposizione scenica delle "idee repubblicane di inclusione, benevolenza, generosità e solidarietà" – proposta in mondovisione dal direttore artistico Thomas Jolly – scatena le critiche di chi si sente offeso dalle scelte coreografiche Lgbtq+ di un Paese in cui – ricorda l’accusato planetario – "abbiamo tanti diritti", inclusi quelli "di credere e non credere", o "di amarci come vogliamo, con chi vogliamo". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri media

La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Non si arrestano le polemiche per la rivisitazione dell’Ultima cena di Leonardo da Vinci alla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Parigi (La Pressa)

A destra denunciano le varie culture woke, la cosiddetta «dittatura del politicamente corretto», e sostengono che il linguaggio e la comunicazione siano l’ultima, fragile, trincea dietro cui si sono barricate le sinistre (meglio ancora se radical chic), ma la verità è che sono terrorizzati dalla potenza di parole, immagini e narrazioni. (il manifesto)

Lo spot, in un primo momento, era stato ritirato dopo una causa intentata dall’associazione religiosa Croyance et libertés. Nel 2006, per contro, la Corte di Cassazione aveva infine stabilito che la foto «non costituiva un disturbo manifestamente illegale» e che, di riflesso, «non era destinata a offendere i fedeli». (Corriere del Ticino)

Polemiche per l'"Ultima Cena" alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi: le smentite degli organizzatori

E al terzo giorno, gli organizzatori delle Olimpiadi di Parigi 2024 si scusano per la cerimonia d'apertura. (Adnkronos)

«Magico» è il titolo di Le Monde. «Senza fiato», quello del Parisien. (la Repubblica)

Le polemiche e cosa non torna L'”Ultima Cena” alle Olimpiadi di Parigi (Virgilio Notizie)