VIDEO | I gladiatori prendono la metro al Colosseo nello spot Atac
VIDEO | I gladiatori prendono la metro al Colosseo nello spot Atac L'azienda di mobilità della Capitale e la Paramount insieme per pubblicizzare l'app Tap&Go e il film prossimo all'uscita Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Roma, la Città Eterna, è da sempre teatro di grandi battaglie e conquiste storiche. Ma chi avrebbe mai pensato che, nel 2024, la battaglia più epica si sarebbe svolta sui mezzi pubblici? Grazie alla nuova collaborazione tra Atac e Paramount per sponsorizzare il film di Ridley Scott prossimo all’uscita (14 novembre, il Gladiatore 2), i gladiatori romani hanno deciso di abbandonare il Colosseo e buttarsi nella mischia della vita da pendolare. (Dire)
Ne parlano anche altre fonti
Questa volta, però, non ci sarà più l'iconico Massimo Decimo Meridio di Russell Crowe. In vista dell'arrivo de Il Gladiatore II, la Ferrari ha annunciato la sua partnership con Paramount Pictures per una speciale iniziativa che ne celebra il lancio, e che vuole rendere omaggio ad una storia di ambizione e resilienza – valori molto vicini alla Scuderia di Maranello. (Autosprint.it)
/11/2024 13 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il Gladiatore 2, recensione dell'atteso sequel diretto da Ridley Scott: scordatevi del primo film e accogliete Paul Mescal (Vogue Italia)
La struttura del Gladiatore II è praticamente la stessa del film precedente, anche se cambiano un po’ i nomi, la generazione è quella successiva, e lo scempio della storia romana è sempre lo stesso. Un sequel, ma pure un po’ un remake. (ComingSoon.it)
Ridley Scott, instancabile, a 86 anni torna nell’antica Roma e nel Colosseo di sfide e sangue. Attesissimo, ecco Il Gladiatore II, l’ennesimo sequel di cult, dal 14 novembre nelle sale italiane. (Panorama)
Appuntamento giovedì 14 novembre 2024 con Il gladiatore II, sequel de Il gladiatore del 2000 con Russell Crowe, diretto, come la prima pellicola, dal regista Ridley Scott, che è anche co-produttore. Le riprese si sono svolte a maggio del 2023 in Marocco e sono state interrotte poche settimane dopo dallo sciopero SAG-AFTRA a Hollywood. (La Gazzetta dello Sport)