Ruches e volant. Il romanticismo fa tendenza sulle passerelle di Parigi

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Nell’Ottocento – anni Trenta suppergiù – erano in raso imbottito di bambagia, avevano intagli e bordi dentellati ed erano l’apogeo della scomodità e dell’eccesso di decoro, ma d’altronde le gran dame dovevano ostentare e rendersi inabili a qualsiasi occupazione, mica altro. Non andò meglio qualche tempo dopo con Worth, primo couturier della storia della moda che riempì di volant gli abiti princesse della consorte di Napoleone III Eugenia de Montijo, e nemmeno con Gabriele D’Annunzio che cesellò di notturne balze il guardaroba delle inquiete eroine dei suoi romanzi. (Elle)

La notizia riportata su altre testate

Quelli appena trascorsi sono stati giorni di viaggi fra i ricordi – come quello di Demna da Balenciaga che ha visto protagonista anche Vittoria Ceretti – e grandi ritorni – vedi Alessandro Michele da Valentino, che ha rappresentato un Pavillon des Follies e specialmente di fiocchi al cospetto di Harry Styles –, che non solo hanno svelato le tendenze che vedremo ovunque nel 2025, ma hanno anche regalato memorabili momenti di arte e spettacolo. (Cosmopolitan)

Il finale della sfilata Miu miu spring-summer 2025 (ph Francesc Ten/MFF) (Milano Finanza)

Andata in scena subito dopo New York, Londra e Milano, si è trattato di una settimana intensissima, ricca di emozioni e sorprese: basti pensare all'attesissimo debutto di Alessandro Michele come direttore creativo di Valentino, un Pavillon des Follies – e specialmente di fiocchi –, presentato al cospetto di Harry Styles e molte altre celeb amiche del designer sin dai tempi di Gucci. (Cosmopolitan)

A cura di Valeria Paglionico 53 (Fanpage.it)

Nella mancanza di forme o soluzioni nuove, la fashion week francese ha raccolto sì tanti dejà vu, ma ha regalato anche la vertigine di un’inedita riflessione biopolitica. (AMICA - La rivista moda donna)

Chi punta tutto su quelle texture predaci che sono un grande classico di peccaminosa femminilità e chi invece strizza l’occhio al trend dell’ugly, divisiva moda che potrebbe avere nella flip flop col tacco la sua calzatura feticcio. (Elle)