Ruches e volant. Il romanticismo fa tendenza sulle passerelle di Parigi

Nell’Ottocento – anni Trenta suppergiù – erano in raso imbottito di bambagia, avevano intagli e bordi dentellati ed erano l’apogeo della scomodità e dell’eccesso di decoro, ma d’altronde le gran dame dovevano ostentare e rendersi inabili a qualsiasi occupazione, mica altro. Non andò meglio qualche tempo dopo con Worth, primo couturier della storia della moda che riempì di volant gli abiti princesse della consorte di Napoleone III Eugenia de Montijo, e nemmeno con Gabriele D’Annunzio che cesellò di notturne balze il guardaroba delle inquiete eroine dei suoi romanzi. (Elle)

La notizia riportata su altre testate

Dopo Milano, è il momento della Paris Fashion Week e di fare il punto sulle tendenze beauty che sfileranno sulle passerelle della Ville Lumière con protagoniste le collezioni per la prossima Primavera-Estate. (Vanity Fair Italia)

Parigi Fashion Week, top e flop: gli altri picchi di stile oltre a Andie MacDowell (DiLei)

In ogni capitale della moda ne abbiamo viste tante, tendenze, celebrities, avvenimenti inattesi, ma Parigi in particolare ci ha regalato molto di cui parlare. Borse a forma di gatto, scarpe con le orecchie di Mickey Mouse e passerelle fatte di bauli: scoprite le cose più curiose di questa Paris Fashion Week (Grazia)

Come vestono le parigine: il meglio dallo street style e le tendenze da copiare

Con l'inizio del mese di ottobre volge al termine anche la quarta e ultima settimana del mese della moda dedicato alla primavera estate che verrà: quella di Parigi. (Cosmopolitan)

Quelli appena trascorsi sono stati giorni di viaggi fra i ricordi – come quello di Demna da Balenciaga che ha visto protagonista anche Vittoria Ceretti – e grandi ritorni – vedi Alessandro Michele da Valentino, che ha rappresentato un Pavillon des Follies e specialmente di fiocchi al cospetto di Harry Styles –, che non solo hanno svelato le tendenze che vedremo ovunque nel 2025, ma hanno anche regalato memorabili momenti di arte e spettacolo. (Cosmopolitan)

Gli esperti lo sanno bene, le strade corrono parallele alle passerelle e grazie agli invitati agli show diventano tavolozze di colori e stili. Dopo New York, Londra e Milano, per citare solo le big four, è il turno di Parigi di ospitare influencer, top model, professionisti e celebrità alla scoperta delle nuove collezioni ready-to-wear. (la Repubblica)