Squalifica Pantani al Giro d'Italia 1999: la Procura di Trento apre un fascicolo. Tardivamente?

Condividi questo articolo Pubblicità Non è mai troppo tardi. O forse si, considerato che i reati ipotizzati dalla PM della DDA Patrizia Foiera, cui è affidata l’ indagine, si prescriveranno inesorabilmente nel 2025. Il fascicolo è stato aperto contro ignoti con le ipotesi di reato di associazione mafiosa diretta alle scommesse clandestine e collegate al decesso del campione. Tutti ricorderanno quel maledetto 5 giugno 1999, tappa del Giro d’ Italia con arrivo a Madonna di Campiglio ove l’ indimenticato Pirata, che sino allora aveva dominato la competizione, venne bloccato da un ematocrito fuori soglia – 52, 2 oltre il 50 tollerato. (la VOCE del TRENTINO)

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Il caso legato alla squalifica di Marco Pantani al Giro d'Italia del 1999 è stato riaperto dalla Procura di Trento. Il nuovo fascicolo, affidato alla pm Patrizia Foiera, verte sull'ipotesi di un giro di scommesse clandestine gestito dalla Camorra, con l'obiettivo di impedire il trionfo del Pirata (Eurosport IT)

In una nota della Federazione medico sportiva italiana si legge infatti che "nessun controllo ematico su Marco Pantani fu effettuato da medici Doping control officer (Dco) della Fmsi e i campioni non furono mai analizzati dal proprio laboratorio antidoping Fmsi all’Acqua Acetosa, unico in Italia accreditato dall’Agenzia mondiale antidoping". (SpazioCiclismo)

Lo si afferma in una nota della Federazione medico sportiva italiana (Fmsi) diffusa «in merito alle notizie apparse su diverse testate on line con riferimento al controllo ematico effettuato a Pantani a Madonna di Campiglio», dopo la riapertura del caso da parte del pm di Trento. (Alto Adige)

Scanzi: 'Era un mito dello sport italiano. Gli hanno sputato in faccia'

La vicenda della fine della carriera del campione romagnolo, culminata con la morte dell'atleta nel febbraio del 2004, ha avuto inizio il 5 giugno 1999 a Madonna di Campiglio (Trento) all'interno dell’Hotel Touring, dove la sua squadra (Mercatone Uno) soggiornava e dove, durante un controllo anti doping a sorpresa, gli erano stati rilevati valori di ematocrito nel sangue troppo alti. (Corriere del Trentino)

Colpo di scena sull'esclusione dal Giro d'Italia del 1999 di Marco Pantani: la Federazione medico-sportiva italiana (FMSI) ha affermato che "nessun controllo ematico fu effettuato da medici Doping control officer (Dco) della FMSI" ma solo dall'UCI (Unione ciclistica internazionale). (Fanpage.it)

Nel giorno della notizia che la Procura di Trento ha riaperto l'indagine sul Giro d'Italia 1999, sono ritornate attuali le parole di Andrea Scanzi in un video sul suo canale Youtube: "Il 14 febbraio 2004 è stato uno dei giorni più brutti della mia vita. (AreaNapoli.it)