Lite per un pallone a Roma, Don Gaetano: 'Lavoriamo per la convivenza'

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Alla manifestazione convocata da Anpi, Arci e altre associazioni di Tor Pignattara per rispondere all'agguato razzista nei confronti di un uomo indiano e di un uomo bengalese alla fine di una lite tra ragazzini con toni razzisti parla il parroco della chiesa di Tor Pignattara, Don Gaetano Saracino. "Lavoriamo per la convivenza, quelli che covano rabbia ne vengano a parlare". (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altri media

La situazione è rapidamente degenerata in insulti di natura razzista rivolti dai ragazzi italiani ai loro coetanei stranieri. (Il Faro online)

Il Vicariato di Roma, attraverso il vescovo Paolo Ricciardi, ausiliare per il settore Est della diocesi di Roma, ha deplorato i fatti accaduti a Torpignattara. «Ciò che è accaduto domenica sera nel parco Sangalli a Torpignattara - dove un gruppo di ragazzi romani ha insultato una comitiva di ragazzi e bambini indiani che giocava a pallone, con conseguenti atti violenti che hanno coinvolto anche adulti, sia italiani che stranieri - è deplorevole ed è necessario vergognarsi, perché minaccia la dignità di ogni persona», scrive il vescovo. (Avvenire)

"Hanno preso a calci i bambini e le loro madri perchè stavano facendo i video durante l'aggressione, uno ha urlato che sarebbe andato a prendere la pistola". Dal racconto, fatto a La Presse, di un testimone dell'aggressione subita venerdì sera a Torpignattara, alla periferia est di Roma, da un gruppo di bambini e dai loro genitori di origine indiana e bangalese, emergono dettagli agghiaccianti. (Repubblica TV)

Lite per un pallone finice a insulti razzisti. E diventa un caso politico

Imponente il presidio antirazzista tenutosi ieri, martedì 2 luglio 2024, a Roma e più precisamente a Torpignattara, storico quartiere popolare e ora uno dei più multietnici della capitale. (PRESSENZA – International News Agency)

Roma, tensione alla manifestazione contro il razzismo a Torpignattara (Il Mattino di Padova)

Una lite per un pallone che diventa prima un episodio di razzismo e poi un caso politico. Tutto è cominciato domenica sera, in via largo Raffaele Pettazoni in zona Torpignattara a Roma. Un gruppo di bimbi figli di immigrati sta giocando a calcio, ma ad un certo punto scatta una lite con dei ragazzini più grandi che gli portano via il pallone. (Avvenire)