L’impiegato? È in malattia. Umbria terza per assenze

L’Umbria è tra le regioni in cui i dipendenti pubblici fanno più assenze per malattia. Per la precisione è la terza ‘peggior’ realtà italiana con 9 giorni di media all’anno per ogni lavoratore, preceduta solo da Calabria e Sardegna, dove i giorni sono pari a 9,6. E’ quanto emerge da un’indagine della Cgia di Mestre che ha raccolto i numeri sull’assenteismo nel nostro Paese. E non va tanto meglio nel settore privato, dove le assenze con certificato del medico sono pari a 9,4 giorni: in questo caso l’Umbria è in sesta posizione. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri media

MILANO – I lavoratori del settore pubblico in Italia si ammalano di più, ma restano meno tempo in malattia. È la fotografia scattata dall’ufficio studi della Cgia di Mestre, a partire dei dati registrati dall’Inps. (la Repubblica)

Con una forte disuguaglianza tra pubblico impiego (dove l’assenza media è di 8,1 giorni) e lavoratori di aziende private (9,6). Per malattia in Puglia si sta più a casa che nel resto d’Italia. (Lecce Tomorrow)

O hanno una salute di ferro, oppure sono ancora legati a doppio filo al “modello Nordest”, quello del produrre produrre produrre. Difficile trovare una terza via, nei dati sui giorni di non-lavoro per malattia diffusi dalla Cgia di Mestre, regione per regione. (News In Quota)

I lavoratori veneti sono i più sani d'Italia

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Saranno i nuovi ingressi nella Pa negli ultimi anni, sarà un'etica del lavoro che è cambiata da quando il lavoro è diventato un miraggio soprattutto per i giovani, ma nel complesso il numero delle giornate medie di assenza per malattia dei dipendenti italiani è diminuito del 20%. (RaiNews)

I lavoratori dipendenti del Veneto, insieme a quelli dell’Emilia Romagna, si confermano i più sani d'Italia. Nessun’altra regione italiana ha registrato un numero di assenze inferiore. (La Piazza)