Giuli alla Camera, il neo ministro alla Cultura risponde al question time: «Non sono offeso dalle scelte di Sangiuliano

Alessandro Giuli fa il suo esordio alla Camera come ministro della Cultura mercoledì pomeriggio per il question time e prende subito un impegno: quello di cambiare le nomine della commissione ministeriale per la concessione di contributi per progetti cinematografici decise dall'ex ministro Sangiuliano. Non perché ci siano «carenze di requisiti soggettivi dei 15 esperti designati», che invece sono di «comprovata qualificazione professionale del settore», come «Paolo Mereghetti, autore del più celebre e diffuso dizionario di film in lingua italiana», ma perché le nomine non rispettano le norme sull'equilibrio di genere, «trattandosi tra l'altro di un criterio espressamente previsto per la composizione della commissione di esperti». (Corriere Roma)

Su altre fonti

L’abbraccio alla Camera con la sorella Ma l'abbraccio più lungo il ministro lo ha dedicato a sua sorella Antonella, storica addetta stampa di Fratelli d'Italia: "C'è prima una sorella d'Italia da salutare... (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dopo le parole del neoministro alla Cultura Alessandro Giuli, intervenuto al question time alla Camera sulla recente nomina di componenti della commissione ministeriale per la concessione di contributi per progetti cinematografici, Francesco Specchia, inviato e critico di Libero, indicato come membro della Commissione non accetta la proposta del posto offerto nel decreto “last minute” dell’ex ministro Gennaro Sangiuliano. (Open)

Così il neo ministro della Cultura, Alessandro Giuli, al suo debutto in Aula rispondendo al Question Time alla Camera dei Deputati in merito alle nomine che l’ex ministro ha firmato poco prima di dimettersi, cioè quelle su cui è montata la polemica relative ai componenti della commissione ministeriale per la concessione di contributi per progetti cinematografici. (Il Fatto Quotidiano)

VIDEO Giuli: "Nomine? Non mi sento offeso da scelte Sangiuliano"

Le dimissioni di Gennaro Sangiuliano hanno condotto Alessandro Giuli dritto a via del Collegio Romano, numero 27. Da un ormai ex ministro con origini agnonesi ad un nuovo titolare del dicastero della Cultura che conosce bene la realtà culturale di Pietrabbondante e dell’Alto Molise pentro. (L'Eco dell'Alto Molise e Alto Vastese)

Il neo ministro della Cultura, Alessandro Giuli, è alla Camera dove sta rispondendo al suo primo question time. Giuli, che non ha parlato con i giornalisti presenti, apparso un po’ emozionato, è stato accolto con sorrisi e strette di mano da diversi deputati, sia di maggioranza che di opposizione, prima di entrare nell’Aula. (LAPRESSE)

Il neoministro durante il Question Time (LAPRESSE)