Borse chiusura 19 dicembre: la Fed affonda le piazze azionarie d’Europa e a Milano crolla Tim (-7%). Rimbalza Wall Street
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Valanga di vendite nelle Borse europee dopo la linea da falco emersa dalla riunione di ieri della Fed che prevede due soli tagli dei tassi nel 2025. Dopo il sell off di ieri reagiscono invece Wall Street e il Nasdaq Chi sperava in un robusto rimbalzo di Wall Street oggi, dopo il tonfo di ieri (su una Fed più falco del previsto), è rimasto per ora deluso. I listini Usa, a metà giornata, mostrano un cauto recupero e così i listini europei non trovano la spinta necessaria ad arginare le perdite chiudendo in profondo rosso (FIRSTonline)
La notizia riportata su altri media
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 19 dic - Borse europee poco sopra i minimi di giornata al giro di boa della meta' seduta. Mentre i future di Wall Street indicano un avvio positivo, che comunque non sara' sufficiente a compensare il tonfo della vigilia, innescato dalla delusione post Federal Reserve, gli indici del Vecchio Continente cedono oltre un punto, zavorrati soprattutto dai titoli tecnologici (-2,4%), finanziari, industriali e farmaceutici. (Il Sole 24 ORE)
Brillanti gli scambi per oltre 3,13 miliardi di euro di controvalore. In ribasso anche lo spread tra Btp e Bund tedeschi, sceso a 117,2 punti contro i 118 segnati in apertura e i 115 della chiusura precedente. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Prosegue la corrente di vendite sui listini azionari europei dopo i segnali sui tassi della Fed e i forti cali di Wall street: la Borsa di Madrid perde l'1,5%, con Milano in calo dell'1% in un clima nervoso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il ciclo di normalizzazione di politica monetaria da parte della Fed proseguirà anche il prossimo anno, seppur a un ritmo più lento di quanto previsto: due tagli invece di quattro. Il sentiment dei consumatori tedeschi si è ripreso leggermente (Milano Finanza)
In ribasso anche lo spread tra Btp e Bund tedeschi, sceso a 117,2 punti contro i 118 segnati in apertura e i 115 della chiusura precedente. In crescita però di 7,2 punti al 3,47% il rendimento annuo italiano e di 5,8 punti al 2,3% quello tedesco. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Bund future in forte calo, tocca i minimi dal 27 novembre. Euro sopra il minimo dal 22 nov (Traderlink)