Caso Sinner, Wierer lo difende: “La Wada non ha le idee chiare. Jannik bravo ragazzo”

– Saranno settimane difficili per Jannik Sinner che dovrà giocare con la spada di Damocle del ricorso Wada sulla nota vicenda Clostebol. Le autorità competenti e indipendenti avevano già giudicato e valutato la situazione, ovvero una contaminazione a causa di un massaggio del fisioterapista (tolti i premi di Indian Wells) da cui poi Sinner si è separato, ma l’agenzia mondiale antidoping non si è voluta arrendere e ha ritenuto non corretta la motivazione ‘senza colpa o negligenza’. (Quotidiano Sportivo)

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(Adnkronos) – Jannik Sinner, in conferenza stampa dopo la vittoria su Jiri Lehecka nei quarti di finale del torneo Atp 500 di Pechino, torna a parlare dopo il ricorso della Wada, l’agenzia mondiale antidoping, per la positività al clostebol riscontrata a marzo. (OglioPoNews)

Tant'è, il tennis continua. Jannik è stato impegnato al Masters 500 di Pechino, dove in semifinale si è sbarazzato dell'idolo di casa, Bu. (Liberoquotidiano.it)

Tuttavia l'Itia riconosce e rispetta il diritto della Wada di ricorrere in appello al Tribunale Arbitrale dello Sport contro la decisione del tribunale indipendente ". " Il processo è stato condotto secondo le linee guida del codice mondiale antidoping. (Tuttosport)

Jannik Sinner, Itia: "Processo condotto secondo linee codice antidoping"

Non poteva mancare poi una domanda sull'affaire Sinner e sull'appello presentato dalla WADA due giorni fa: "A dir la verità non ne ho discusso molto negli spogliatoi se non con alcuni colleghi russi con cui di solito chiacchiero di più - ha esordito Medvedev - Come per ogni tipo di situazioni, anche in questa vicenda c'è chi pensa che debba essere sospeso e chi no. (SuperTennis)

Mercoledì 2 ottobre, ad attendere Jannick Sinner nella finale del China Open, c'è l'eterno rivale spagnolo Carlos Alcaraz. Il numero 1 del mondo in semifinale ha battuto il cinese Bu, padrone di casa, l'iberico ha battuto per la quarta volta consecutiva Medvedev: saranno i primi due del seeding a giocarsi il trofeo del Masters 500 di Pechino. (TV7 Triveneta)

L’International Tennis Integrity Agency (Itia) si è espressa in merito al caso doping che riguarda Jannik Sinner: “Il processo è stato condotto secondo le linee guida del codice mondiale antidoping. Tuttavia l’Itia riconosce e rispetta il diritto della Wada di ricorrere in appello al Tribunale Arbitrale dello Sport contro la decisione del tribunale indipendente”, si legge in una nota. (LAPRESSE)