Enel, i risultati del 1° semestre 2024

Enel ha comunicato i risultati finanziari del 1° semestre del 2024, periodo che ha visto un calo dei ricavi e aumento della redditività. In calo l’indebitamento. Il management di Enel ha confermato i target finanziari relativi all’esercizio 2024. Enel, ricavi e redditività del 1° semestre 2024 Il colosso elettrico ha terminato il periodo in esame con ricavi in flessione del 17,8%: il giro d’affari del colosso elettrico è passato da 47,1 miliardi a 38,73 miliardi di euro. (SoldiOnline.it)

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Enel chiude un primo semestre solido, con utili in crescita e debito in calo, annunciando risultati nella parte alta della guidance per il 2024. Il Ceo Cattaneo anticipa un possibile aumento del dividendo e gli analisti vedono il potenziale per un miglioramento delle previsioni entro la fine dell’anno. (Finanzaonline)

«Nel corso del primo semestre 2024 abbiamo conseguito eccellenti risultati, guidati da una significativa crescita organica realizzata attraverso la rigorosa esecuzione dei pilastri del nostro Piano Strategico», ha commentato l’amministratore delegato di Enel Flavio Cattaneo. (Industria Italiana)

Il risultato netto ordinario registrato da gennaio a giugno sale del 20,6% a 3,95 miliardi, il margine operativo lordo ordinario è aumentato a 11.681 milioni (+8,8%). (Corriere della Sera)

Enel, cresce l'utile semestrale a €4 mld (+20,6%), Ebitda a €11,7 mld (+8,8%); l'Ad Cattaneo: "Risultati eccellenti"

Lo mostrano i risultati di metà 2024 - primo anno di attuazione - che rispetto allo stesso periodo del 2023 vedono un aumento sia dei margini (Ebitda ordinario a 11,7 miliardi, +8,8%) che dell’utile netto (3,96 miliardi, +20,6%), e un debito in discesa a 57,4 miliardi, il livello più basso dal 2021. (la Repubblica)

In Italia, la produzione rinnovabile è aumentata del 26%, rappresentando il 75% della produzione totale del Gruppo. (Industria Italiana)

Nel primo semestre del 2024 Enel ha registrato un utile netto ordinario in crescita a 4 miliardi di euro (+20,6%), principalmente riconducibile all’andamento positivo della gestione operativa ordinaria e alla minore incidenza delle interessenze dei terzi. (Il Giornale d'Italia)