Papa Francesco apre la Porta Santa, inizia il Giubileo della Speranza

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Il 24 dicembre 2024, nella Basilica di San Pietro, Papa Francesco ha dato ufficialmente inizio al Giubileo ordinario della Speranza, aprendo la Porta Santa. La cerimonia, solenne e carica di significato, ha visto la partecipazione di numerosi fedeli e cardinali, che hanno sfilato davanti alla Porta Santa ancora chiusa, prendendo posto in attesa dell'inizio della celebrazione.

La preparazione della cerimonia è iniziata con alcune letture in diverse lingue, seguite dall'arrivo dei cardinali. Papa Francesco, giunto nella Basilica Vaticana in sedia a rotelle, ha recitato una preghiera prima di compiere il gesto simbolico dell'apertura della Porta Santa. Nella sua preghiera, il Pontefice ha invitato i fedeli a entrare nel tempo della misericordia e del perdono, affinché ogni uomo e ogni donna possano trovare la via della speranza che non delude.

Le norme per la concessione dell'indulgenza plenaria durante il Giubileo 2025, diffuse dalla Penitenziaria apostolica lo scorso 21 maggio, stabiliscono che i fedeli, veramente pentiti e mossi da spirito di carità, potranno ricevere l'indulgenza. Questo avverrà attraverso la purificazione nel sacramento della penitenza e la partecipazione alla Santa Comunione, pregando secondo le intenzioni del Sommo Pontefice.

Il Giubileo della Speranza, che si concluderà il 6 gennaio 2026, rappresenta un momento di riflessione e rinnovamento spirituale per i fedeli di tutto il mondo. La celebrazione, preceduta dalle letture dell'Antico e del Nuovo Testamento, ha visto Papa Francesco recitare la formula in latino "Haec porta Domini.