Carla Fracci, l'ultimo addio: i funerali nella chiesa di San Marco a Milano

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Al termine della cerimonia, l’uscita del feretro è stata accompagnata da un lungo applauso e dalle note della Traviata

Ultimo addio a Carla Fracci a Milano.

Tra le autorità, hanno partecipato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e il ministro della Cultura, Dario Franceschini.

I funerali della stella della danza italiana e mondiale sono stati celebrati nella chiesa di San Marco.

Moltissime le persone presenti anche all’esterno per salutare l’artista milanese, alcune arrivate anche da fuori città. (Il Messaggero)

Su altre testate

Il ricordo di Carla Fracci, il figlio Francesco Menegatti: "Amava questa città e le sue radici ed era una mamma generosa" di Teresa Monestiroli. Nel foyer della Scala il figlio racconta di aver ricevuto centinaia di messaggi di affetto per la scomparsa della grande ballerina dagli Stati Uniti all'Africa (La Repubblica)

E annuncia il suo pensiero speciale per la grande étoile: «Ho chiesto ad Atm di dedicarti un tram della linea 1, quella che passa davanti alla Scala; sarà un tram tutto bianco, con il tuo nome scritto in modo discreto. (Corriere della Sera)

In chiesa tanti colleghi di lavoro di Carla Fracci, ex ballerini, come Bruno Bescovo, e le nuove stelle tra cui Roberto Bolle, Martina Arduino e Nicoletta Manni. “La morte di Carla Fracci – ha osservato – è un’emozione che percorre tutta la città e che suscita echi in tutto il mondo. (Il Riformista)

Tra le autorità il ministro della Cultura Dario Franceschini, il sindaco di Milano Beppe Sala, il sovrintendente della Scala Dominique Meyer. Alla cerimonia tanti colleghi della regina della danza: Nicoletta Manni, prima ballerina della Scala, Roberto Bolle, Nicoletta Arduino. (L'Unione Sarda.it)

In quella giornata erano presenti sia il sindaco di Milano Beppe Sala che il presidente di Regione Attilio Fontana che l'assessore alla cultura di Palazzo Marino, Filippo del Corno Oggi è stato inoltre dichiarato lutto cittadino: a Milano in tutti gli edifici pubblici la bandiera civica è a mezz'asta. (Fanpage.it)

Sono le parole della sorella Marisa, rotte dal pianto dopo i funerali dell’artista scomparsa giovedì 27 maggio a 84 anni dopo una lunga lotta contro un tumore. Commossi il marito dell'etoile e regista Beppe Menegatti, il figlio Francesco e i nipoti. (AGI - Agenzia Italia)