Concordato preventivo biennale, calcolo del ravvedimento speciale nel Cassetto Fiscale: le ultime novità

Concordato preventivo biennale, calcolo del ravvedimento speciale nel Cassetto Fiscale: le ultime novità
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Informazione Fiscale ECONOMIA

Concordato preventivo biennale, calcolo del ravvedimento speciale nel Cassetto Fiscale: sul sito dell'Agenzia delle Entrate arriva una precompilata per le partite IVA volta a rendere più immediata la valutazione dei vantaggi dell'adesione Concordato preventivo biennale, è il giorno dei conti. Dall’Agenzia delle Entrate è in arrivo un nuovo servizio per il calcolo del ravvedimento speciale, la sanatoria abbinata al patto tra Fisco e partite IVA che punta a incentivarne le adesioni. (Informazione Fiscale)

Ne parlano anche altri media

Per il primo periodo d’imposta di adesione al concordato (2024) il contribuente può calcolare l’acconto da versare secondo due criteri: con il metodo storico, con una maggiorazione del 10% ai fini IRES e del 3% ai fini IRAP della differenza tra il reddito concordato e il valore della produzione concordato e quanto dichiarato per il periodo precedente, oppure secondo il metodo previsionale, calcolando la seconda rata di acconto come differenza tra l'acconto complessivamente dovuto in base al reddito concordato e al valore della produzione netta concordato e quanto versato con la prima rata calcolata secondo le regole ordinarie. (Ipsoa)

Ufficiale: nel cassetto fiscale dei contribuenti titolari di partita IVA è disponibile il file con i dati del regime di ravvedimento “speciale” previsto nell'ambito del concordato preventivo per le partite IVA (Informazione Fiscale)

Entro questa data i diretti interessati devono firmare il patto con l’Agenzia delle Entrate, grazie al quale sarà possibile determinare anticipatamente i redditi e le imposte che dovranno essere versate per il biennio 2024-2025. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Proclamata l’astensione collettiva dei commercialisti

Il presidente dell'Istituto nazionale tributaristi (Int), Riccardo Alemanno, ha inviato una nota al vice ministro all’Economia e alle Finanze, Maurizio Leo e al direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, richiedendo la proroga della scadenza dell’adesione al concordato preventivo biennale, alla luce delle novità normative e dei tempi ristretti, nonché per le difficoltà che si stanno riscontrando per acquisire i dati per il ravvedimento speciale dal cassetto fiscale del contribuente. (Adnkronos)

La decisione – spiegano i sindacati nel comunicato stampa diffuso ieri – è dovuta alle “richieste rimaste inascoltate, più volte reiterate al Governo, di un provvedimento di proroga del termine del 31 ottobre 2024 per l’adesione da parte dei contribuenti alla proposta di concordato preventivo biennale formulata dall’Agenzia delle Entrate”. (Eutekne.info)

Concordato preventivo biennale; Effetti adesione; (MySolution)