Sinner-Wada, un compromesso spinto anche dall’aggiornamento del codice antidoping
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Un po’ inaspettatamente, se non altro per le ostentate convinzioni della Wada sulle responsabilità di Sinner, è giunta sabato 15 febbraio scorso la notizia del Case resolution agreement con il tennista italiano, con squalifica concordata della durata di tre mesi. A fronte della positività dello scorso marzo, in primo grado, Sinner riuscì a dimostrarne l’origine (contaminazione transdermica inconsapevole provocata da uno dei suoi fisioterapisti per un massaggio ricevuto) e a dimostrare che non sapeva o non sospettava di essere occorso in una violazione. (Italia Oggi)
La notizia riportata su altri giornali
Per un ragazzo che da dieci anni pianifica la sua ascesa ai vertici mondiali con meticolosità senza lasciare nulla di intentato, tre mesi senza agonismo (dal 9 febbraio al 4 maggio) possono rappresentare un periodo di grande affanno, soprattutto psicologico; ma la convinzione di tutti, mia compresa, è che l’assenza forzata determinata dal patteggiamento raggiunto con la Wada per il caso doping possa altresì trasformarsi in una straordinaria opportunità di perfezionamento dei dettagli tecnici e fisici che, fatto salvo probabilmente il primissimo periodo dopo il ritorno in campo a maggio, saranno in grado di proiettarlo anche verso il Slam, seguendo alcune linee guida che dovrebbero consentirgli di tornare addirittura più forte, superando le insidie della squalifica iniziata il 9 febbraio (fino al 4 maggio). (La Gazzetta dello Sport)
La Federtennis sta preparando un’accoglienza da sogno per Jannik Sinner al Foro Italico, in occasione degli Internazionali di Roma, il primo torneo che il numero del ranking ATP affronterà al termine della squalifica. (inItalia)
Jannik Sinner sarà out per tre mesi. (ilmessaggero.it)
Un incontro davvero inaspettato ha sorpreso il medico recanatese Amedeo Giorgetti durante la sua vacanza a Sesto, in Trentino, una località rinomata per la sua bellezza paesaggistica, incastonata tra le famose 3 Cime di Lavaredo. (Radio Erre)
L’accordo tra i legali del n.1 del mondo e la WADA, sull’arcinota vicenda “Clostebol”, è andato a stravolgere il programma di impegni dell’altoatesino. Sinner e i suoi avvocati hanno deciso di accettare per non andare oltre con un caso che aveva finito per logorare soprattutto mentalmente il tennista tricolore. (OA Sport)
Il circuito Atp e Wta avanza a ritmo serrato verso i grandi appuntamenti di Indian Wells e Miami, e i protagonisti si muovono su strade diverse. Un evento che era già stato annunciato da tempo e che avrebbe dovuto vedere in campo Jannik Sinner, insieme ad Alexander Zverev, Tommy Paul e Taylor Fritz per il torneo maschile, mentre Aryna Sabalenka e Naomi Osaka avrebbero guidato il tabellone femminile. (MOW)