Israele invade il Libano, l'ultima volta fu 18 anni fa

A innescare la 'Pioggia d'Estate', nota anche come la guerra dei 33 giorni, fu un attacco nello Stato ebraico di miliziani di Hezbollah Per la quarta volta in meno di 50 anni Israele ha messo i 'boots on the ground' in territorio libanese, sempre con lo stesso obiettivo: creare uno spazio di sicurezza tra i propri nemici e il confine. La prima, nel 1978, aveva lo scopo di respingere i combattenti palestinesi e di impadronirsi di una stretta striscia di terra lungo la frontiera con il Libano, che a quel tempo era diventato rifugio per circa 100mila palestinesi. (Adnkronos)

Su altri media

L’annuncio è del Dipartimento di Stato americano, che ha precisato che Tel Aviv sta compiendo al momento «operazioni terrestri limitate nel Libano». L'esercito libanese è stato visto ritirarsi da diverse posizioni sul confine meridionale con Israele (L'Unione Sarda.it)

Poco dopo i media libanesi, tra cui la tv al Manar vicina al partito di Dio, hanno riferito di colpi di artiglieria vicino ai villaggi frontalieri di Wazzani, Khiyam, Alma el Chaab e Naqura. Al momento per un’operazione «limitata» e volta a distruggere le infrastrutture militari di Hezbollah (Giornale di Sicilia)

Nuovo schiaffo a Biden, ma gli Usa lo giustificano

Biden ha chiesto insistentemente la tregua e sull’ipotesi dell’invasione di terra si era spinto oltre: “Sono al corrente delle notizie, vorrei si fermassero”, ma in serata, quando il dado è tratto, gli Stati Uniti rispolverano la vecchia formula che consente a Israele qualsiasi cosa e la Casa Bianca, di fatto, smentisce il suo ormai vecchio … (Il Fatto Quotidiano)