Gli hacker sfruttano Google Calendar per bypassare la sicurezza delle email: i dettagli
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False notifiche di Google Calendar sfruttate per bypassare le politiche di sicurezza delle e-mail: è questa la nuova tecnica di phishing che è stata scoperta dai ricercatori di Check Point. C’è da dire che il phishing su Google Calendar non rappresenta una novità: Big G ha, infatti, già implementato delle misure di protezione che consentono agli utenti di bloccare più facilmente questo tipo di inviti. (Cyber Security 360)
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Ora le insidie informatiche contaminano anche Google Calendar: dietro l’invito imprevisto può nascondersi una truffa. Moltissimi utenti hanno imparato a sfruttare le funzioni del servizio di gestione del calendario online fornito da Google. (Player.it)
Secondo quanto riportato dai ricercatori, gli utenti stanno ricevendo email che sembrano essere inviate “tramite Google Calendar per conto di una persona nota e legittima”, customizzate dai criminali per convincerli a cliccare “su link o allegati malevoli che consentono il furto di informazioni aziendali o personali”. (WIRED Italia)
Per proteggersi, è consigliato modificare le impostazioni di Google Calendar selezionando opzioni più sicure come "Solo se l’utente è noto" o "Quando rispondo all’invito nell’email" per aggiungere eventi al calendario. (Fastweb Plus)