Villa dei Misteri a Pompei, il ministro Giuli: «Una giornata storica»
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«Tra 100 anni la giornata di oggi verrà vissuta come storica, perche storica è la scoperta che mostriamo» afferma il ministro della Cultura Alessandro Giuli, oggi a Pompei per la presentazione della nuova parte della Villa dei Misteri a Pompei, denominata «Casa del Tiaso». «La megalografia rinvenuta nell’insula 10 della Regio IX apre un altro squarcio sui rituali dei misteri di Dioniso. Si tratta di un documento storico eccezionale e, insieme a quella della Villa dei Misteri, costituiscono un unico nel loro genere, facendo di Pompei una straordinaria testimonianza di un aspetto della vita della classicità mediterranea in gran parte sconosciuto» prosegue il ministro. (ilmattino.it)
Su altri media
Il Ministro della Cultura Alessandro Giuli è arrivato a Pompei per ammirare la nuova scoperta delle megalografie della "casa del Tiaso" con il direttore del Parco Gabriel Zuchtriegel, definito dal ministro "un fuoriclasse circondato da fuoriclasse". (Il Sole 24 ORE)
Mic Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev “La bellezza e la sapienza ancora una volta vincono su tutto e la luce della civiltà, che noi qui vediamo anche se il cielo oggi è un po' coperto, ma la sentiamo, la avvertiamo, emana da questi affreschi, da questi ambienti straordinari, e può illuminare ancora le nostre vite e le nostre coscienze”. (ilmessaggero.it)
Pompei (Na), 26 feb. - A più di 100 anni dalla scoperta della Villa dei Misteri, a Pompei, nella Regio IX è emerso un grande affresco in una sala per banchetti, una "megalografia" (dal greco "dipinto grande" - ciclo di pitture a grandi figure), che parla dei rituali di Dioniso attribuibile al II Stile della pittura pompeiana, che risale al I sec. (Il Sole 24 ORE)
Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, dopo la scoperta di un ciclo di affreschi sul culto di Dioniso nella villa dei Misteri di Pompei. Adesso è un po’ difficile quantificarli anche perché l’ideale è stupire verso l’alto e quindi non dire cifre che siano improvvisate per poi darne di più. (LAPRESSE)
Tra le ultime incredibili novità c'è una sala affrescata, una rarissima "megalografia" (dal greco "dipinto grande" - ciclo di pitture a grandi figure) del I secolo a. Negli scorsi anni, gli scavi eseguiti nell'antica città romana di Pompei hanno portato alla luce nuovi tesori e continuano a sorprenderci anche in questi primi mesi del 2025. (SiViaggia)
Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, in visita a Pompei dopo la scoperta di un ciclo di affreschi sul culto di Dioniso nella villa dei Misteri. (ilmessaggero.it)