Aggressione omofoba a Roma la notte di Capodanno
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Due giovani sono rimasti vittime di un’aggressione omofoba a Roma nella notte di Capodanno. Sthepano, 26 anni originario del Perù e residente nella capitale, e Matteo, 22 anni, stavano camminando mano nella mano intorno all’una di notte, quando un gruppo di almeno dieci persone è sceso dal primo piano di un palazzo per colpirli, dopo averli ripetutamente insultati. I due avevano già incrociato gli aggressori qualche ora prima, recandosi a cena a casa di amici per festeggiare l’ultimo dell’anno: il gruppo, composto da giovani intorno ai 18 anni, si trovava sul balcone del primo piano di un edificio nella zona est di Roma, e li aveva apostrofati con insulti omofobi. (il manifesto)
Ne parlano anche altre fonti
«Agli insulti mentre cammino per Roma stringendo la mano del mio ragazzo sono abituato, ma un’aggressione del genere non l’avevo mai subita. Sono fisicamente e psicologicamente distrutto: ho deciso che questa storia si debba conoscere perché non accada più a nessun altro. (Repubblica Roma)
Una decina di giovani sui 18 anni in un appartamento al primo piano nel Pigneto, dove si erano riuniti per festeggiare, poco dopo l’una sono scesi in strada e per 15 minuti hanno picchiato la coppia con calci e pugni, apostrofandola con insulti omofobi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Parla a fatica Stephano Quinto, il 26enne di origini peruviane vittima, insieme al compagno Matteo, di un’aggressione omofoba la notte di Capodanno. «Ho paura, non esco più di casa e non so se riuscirò a lavorare ancora. (ilmessaggero.it)
In otto – forse anche dieci – contro uno. «Molti di loro probabilmente erano minorenni e questo è quello che mi sembra ancora più triste», racconta. (La Stampa)
Secondo la ricostruzione di Gaynet, intorno all’una di notte in 10 hanno preso di mira i due ragazzi perché si tenevano per mano e si sono accaniti a calci e pugni contro Sthepano, residente a Roma e originario del Perù, colpendo anche il fidanzato Matteo. (ilmessaggero.it)
Sthepano, giovane residente a Roma e originario del Perù, e il compagno Matteo stavano camminando mano nella mano quando un gruppo di circa dieci persone li ha prima insultati e poi picchiati selvaggiamente in strada. (Virgilio Notizie)