Il solo passo che è mancato all’Europa per salvare l’Ucraina (di L. Quartapelle)
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La scena dell’aggressione del presidente Donald Trump e del suo vice J.D. Vance nello Studio ovale contro Volodymyr Zelensky segna l’ingresso in territori inesplorati per il futuro dell’Ucraina e per i rapporti tra Europa e Stati Uniti. Per questo, è necessario capire se ci sono alternative, ovvero rispondere a chi dice che l’Europa in questi tre anni abbia mancato di lavorare seriamente per la pace e che si trovi spiazzata dall’iniziativa di Trump sull’Ucraina - sarebbe meglio dire sulla pelle dell’Ucraina. (L'HuffPost)
La notizia riportata su altri giornali
Con lui l’uomo delle tasse.Non è dato sapere se Michele Serra, quando ha invitato la sinistra a scendere in piazza «per l’Europa» stesse cercando di rinverdire gli antichi fasti di aut... (La Verità)
Perdite umane e scontri di pensiero, tra gli stati coinvolti, illusioni e dispendio economico dall’Europa all’America, continuano a creare una situazione di instabilità di tutti gli stati coinvolti. (GLI STATI GENERALI)
E adesso? È l’interrogativo che aleggia in tutte le cancellerie europee all’indomani del tracotante spettacolo offerto da Donald Trump (con l'appoggio determinante del suo vice JD. Vance) con Volodymyr Zelensky, scena apicale di una stagione maledettamente complicata. (Avvenire)
Dopo l’appoggio, se non l’incitamento, ai suoi sostenitori durante l’assalto a Capitol Hill alla fine del suo precedente mandato, ora ci si può aspettare di tutto e sta avvenendo di tutto e sarà una escaletion se le risposte del mondo intero non saranno forti e chiare . (GiornaleSM)
L’umiliazione inferta a Zelenski da Trump, che reclama una “pace” comunque, dunque una capitolazione dell’Ucraina in nome del privilegiato rapporto del tycoon con la Russia di Putin, finanziata da un accordo capestro sulle terre rare di Kiev che assomiglia a un pagamento per i danni di guerra, non tanto al paese aggredito ma al bilancio degli Stati Uniti – il tutto senza nemmeno associare gli ucraini alla trattativa e impegnarsi a garantire la loro sicurezza-, conferma che quello in corso tra le due sponde dell’Atlantico non è un fortunale passeggero ma un devastante uragano che rischia di affondare ottant’anni di relazioni Europa-Usa. (il Nord Est)
Ambasciatore, che è successo alla Casa Bianca tra Trump e Zelensky? Pierfrancesco Zazo era ambasciatore a Kiev quando la Russia ha invaso l'Ucraina. Lì è rimasto fino a luglio, quando è rientrato in Italia per la pensione. (il Giornale)