Tudor, patto con Giuntoli: il futuro non dipende solo dalla Champions
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Tre punti contro il Genoa grazie al golasso di Yildiz che fece esplodere lo Stadium. Un punto a Roma contro i giallorossi grazie al supergol di Locatelli poi pareggiato da Shomurodov, complice la distrazione semicollettiva su corner. Igor Tudor avanza con il suo passo marziale verso il 4° posto, al momento a un gradino dalla posizione di una Juventus ereditata in caduta con le sconfitte pesanti più nei modi che nel risultato con Atalanta e Fiorentina. (Tuttosport)
Su altre fonti
Anche se non si era mai vista la Juventus tiranneggiare così una partita, mordendola dal primo minuto e collezionando 18 tiri nei primi 39 minuti, due dei quali sono diventati gol. Facile con il Lecce , si dirà. (Tuttosport)
Ospite negli studi di Sky Sport, Paolo Condò dopo Juventus-Lecce ha detto: "Il primo tempo della Juventus è stato tra i più belli di questa stagione, due gol uno bello, l'altro stupendo e il calcio sognato da Motta è stato realizzato da Tudor perché se vai a vedere il fraseggio che porta al secondo gol era quello che probabilmente thiago motta non è riuscito ad avvicinare". (Tutto Juve)
Non ci sono magìe, dietro la metamorfosi: semplicemente sono state restituite la fiducia e la possibilità di sprigionare l’estro, senza diventare nomadi in campo in un tourbillon di posizioni e senza fluttuare dentro gerarchie mai chiare. (La Stampa)
La Juve di Tudor va, senza catene. (Tutto Juve)
Come riferisce Gazzetta, non è facile sostenere il ritmo forsennato iniziale. Sembrano quasi due le Juve. La prima è un’altra rispetto a quella di Thiago Motta. Facile, si dirà, considerato che c’era di fronte un Lecce mal messo al via e timoroso. (Tutto Juve)
Thiago Motta, l’autore escluso dalla primaLa Juventus che batte il Lecce è quella che Thiago Motta aveva in mente. Solo che ora non è più sua.Guarda da casa una squadra che si muove come avrebbe voluto: verticale, compatta, propositiva. (il BiancoNero)