M5S, come sarà il nuovo statuto? La riunione fiume nella notte e i 12 temi al centro della discussione
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Una riunione fiume nella notte per stabilire le priorità del "nuovo" Movimento, pronto a cambiare tutto: nome, simbolo, tetto dei due mandati, peso del garante. Ieri per il M5S è stata una giornata piena: il Consiglio nazionale riunitosi dalla mattina si è protratto fino a sera inoltrata. La rivoluzione, o meglio il restyling, voluto dal presidente Giuseppe Conte è stato messo finalmente nero su bianco dopo la prima scrematura dei temi svolta con l'aiuto esterno di "Avventura Urbana", che ha raccolto il parere di 360 iscritti, non iscritti e giovani del confronto deliberativo. (ilmessaggero.it)
Su altri giornali
Ai voti, tra le altre proposte emerse nel processo costituente, il ruolo del garante, il limite dei mandati e le alleanze. Il M5s convoca i suoi iscritti per le votazioni dei quesiti che saranno posti all’Assemblea costituente. (Il Sole 24 ORE)
È successo quando i deputati pentastellati hanno intonato in aula il coro «O-ne-stà O-ne-stà», dopo che la parlamentare calabrese Anna Laura Orrico ha chiesto un’informativa urgente al ministro dell’interno sul caso del collegio uninominale del Tirreno cosentino, assegnato dopo verifica della commissione elettorale ad Andrea Gentile di Forza Italia (figlio di Tonino e nipote di Pino, due vecchie conoscenze dei tempi della Prima repubblica poi transitati in Forza Italia). (il manifesto)
Fino al punto di chiedere agli iscritti di rispondere anche a un quesito da dentro o fuori, per lui e per il Movimento: “Volete o no il divieto totale di alleanze per il M5S?”. Tre le opzioni: sì, no e astensione. (Il Fatto Quotidiano)
Per il resto c’è tutto lo storico, e superato impianto di politica estera (con forti ricadute sull’interno) del Pci pre-Berlinguer o della Rifondazione comunista nata dopo la Bolognina e il cambio del nome dalla scissione con il Pds. (La Stampa)
Per il M5S inizia la settimana della verità. La campagna di ascolto della «base» — formata da 300 militanti pentastellati estratti a sorte, più altri 60 tra «saggi» e giovani — ha portato alla scelta dei 12 temi chiave che saranno discussi all’Assemblea costituente che si terrà a Roma il 23 e 24 novembre. (Corriere della Sera)
Confermare nome Ai mal di pancia programmatici e le smanie di ripartenza dopo la débacle elettorale si aggiunge il nodo del nome e del simbolo. (Secolo d'Italia)