Lazio, Baroni: "Vi dico se possiamo vincere l'Europa League"

Lazio, Baroni: Vi dico se possiamo vincere l'Europa League
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Adnkronos SPORT

"Rovella e Guendouzi hanno fatto una buona partita, Rovella è entrato anche molto acceso. Mi fa piacere di poter contribuire alla causa Nazionale con giocatori che si sono fatti trovare pronti, anche se Guendouzi stava dall'altra parte. Sono contento della loro presenza". Così Marco Baroni, allenatore della Lazio, ospite di Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1, sulla partita dei suoi due centrocampisti, ieri avversari in Italia-Francia di Nations League (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Rovella e Guendouzi hanno fatto una buona partita, Rovella è entrato anche molto acceso. Mi fa piacere di poter contribuire alla causa Nazionale con giocatori che si sono fatti trovare pronti, anche se Guendouzi stava dall'altra parte. (TUTTO mercato WEB)

E poi ho trovato giocatori con una grande cultura del lavoro: è stato un punto di partenza fondamentale, come la loro disponibilità, l'applicazione al lavoro, l'aver subito legato e condiviso i nostri principi, sia di cambiamento che quelli che volevamo mantenere". (Tutto Juve)

Intervenuto ai microfoni di Rai Radio 1, nel corso della trasmissione “Radio Anch’io Sport”, l’allenatore della Lazio Marco Baroni ha parlato anche del sogno Europa League. Queste le sue dichiarazioni: Europa League, il tecnico della Lazio Marco Baroni si è espresso così su un’eventuale vittoria della competizione (Lazio News 24)

Vincere l'Europa League come l'Atalanta? Baroni: "Un sogno, ma ora inizia il momento più difficile"

foto ANSA foto di ANSA Fonte: ANSA (Firenze Viola)

Cosìl’ex tecnico del Verona: “Il rinnovo del contratto? Non voglio neanche commentare quello che è stato scritto. L’unica cosa che faccio è pensare a dare tutto, per il resto ci saranno tempi e modalità per valutare tutto“. (Europa Calcio)

"I primi mesi alla Lazio? Ho trovato una società strutturata, molto organizzata, con un centro sportivo e delle competenze interne di primo livello. E poi ho trovato giocatori con una grande cultura del lavoro: è stato un punto di partenza fondamentale, come la loro disponibilità, l'applicazione al lavoro, l'aver subito legato e condiviso i nostri principi, sia di cambiamento che quelli che volevamo mantenere". (TUTTO mercato WEB)