Anno nuovo, soliti problemi. Non può essere un alibi, piuttosto un’aggravante. Dichiarazione di Ivana Barbacci
Anno nuovo, soliti problemi. Non può essere un alibi, piuttosto un’aggravante. Dichiarazione di Ivana Barbacci Categoria: Comunicati Stampa A pochi giorni all'avvio del nuovo anno scolastico, si ripropongono le criticità di sempre. Nessun fatalismo, al contrario: proprio perché si tratta di problemi ricorrenti, è ancora più evidente la responsabilità nel non venirne a mai a capo. Si fa ancora più affannosa quest’anno, se possibile, la gestione delle operazioni di nomina, a causa del ritardo con cui avvengono, maggiore rispetto agli anni precedenti. (CISL Scuola)
Su altre fonti
Seicentosessantadue in meno, quindi, a evidenziare un calo demografico del 13,3% nell'arco di 15 anni, spalmato in tutti quartieri. L'anno scorso 1.213. (ilgazzettino.it)
È tempo di pensare alla ripartenza della scuola ed è ovvio pensare alle priorità; rispetto alla supplentite, il presidente dell’Anief, Marcello Pacifico, ha detto che “la situazione precarietà è davvero tragica, anche per via di alcune scelte sbagliate fatte in passato in sede europea. (LA STAMPA Finanza)
Dovranno misurarsi, quest'anno, con le tante novità introdotte dal ministero dell'Istruzione e del Merito e con l'annoso problema della carenza di organico, docente e Ata, che costringe, quando va bene, a ricorrere alle supplenze. (quotidianodipuglia.it)
Una doccia fredda che quest'estate ha spinto gli insegnanti a costituirsi in un coordinamento informale, #idoneiGM2020. E' la vicenda paradossale che riguarda migliaia di aspiranti docenti della scuola in tutta Italia. (Tiscali Notizie)
Una situazione, che secondo il sindacato scuola della Cisl, si... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
La soluzione secondo ANP Il presidente dell’Associazione nazionale presidi (Anp), Antonello Giannelli intervenendo su Sky ha sottolineato il problema dei troppi precari nel mondo della scuola, con circa 250mila insegnanti precari preventivati anche quest’anno. (Orizzonte Scuola)