L'asse con Trump e il dopo-Belloni: ora Meloni passa all'incasso
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Trump e Meloni a Mar-a-lago - Ansa Ha pagato la scommessa di Giorgia Meloni sul rapporto bilaterale e personale con Donald Trump. Il blitz della premier di sabato notte in Florida, a Mar-a-lago, è stato uno sorta di rischiatutto, ma alla fine i conti tornano per la presidente del Consiglio. Cecilia Sala è libera, e l’Italia può muoversi sull’ingegnere iraniano Abedini senza il timore di entrare in contrasto con l’amministrazione americana (proprio in queste ore si intensificano le voci su un provvedimento di rilascio da parte del ministero della Giustizia, per il quale gli Usa hanno chiesto l’estradizione). (Avvenire)
Ne parlano anche altri media
La giornalista Cecilia Sala, liberata dopo 20 giorni di detenzione in Iran e rientrata in Italia oggi 8 gennaio, è arrivata in serata nella sua casa a Roma. Ringrazio il governo e tutti quelli che mi hanno tirato fuori". (la Repubblica)
“Ce l'abbiamo fatta, la stiamo riportando a casa”. È stata la premier a darmi la notizia della liberazione di Cecilia questa mattina, chiamandomi direttamente mentre ero al lavoro al San Raffaele. (la Repubblica)
«Mi ha chiamato Cecilia e mi ha detto: papà sto tornando, sono in volo, ti voglio bene». Cecilia Sala, come è stata liberata? Il ruolo dell'Aise, la contropartita, l'apertura di Trump, la rete con Teheran: ecco cosa sappiamo L'incubo «Io ero veramente preoccupato e da ieri avevo anche chiesto un supporto psicologico - spiega a Il Messaggero - Da 20 giorni stavo vivendo un incubo. (ilmessaggero.it)
«È decollato pochi minuti fa, da Teheran, l'aereo che riporta a casa la giornalista Cecilia Sala. Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia (ilgazzettino.it)
La liberazione di Cecilia Sala in cambio di quella di Mohammad Abedini? Secondo il Wall Street Journal le cose starebbero proprio così. (ilmessaggero.it)
Washington chiedeva infatti l'estradi… Un esempio plastico, dunque, di "diplomazia degli ostaggi". (La Stampa)
