Cosa significa il gesto dei lupi fatto da Demiral in campo a Euro 2024 - La videoscheda

Cosa significa il gesto dei lupi fatto da Demiral in campo a Euro 2024 - La videoscheda
Corriere TV SPORT

Segna la doppietta che consente alla Turchia di battere 2-1 l'Austria e volare ai quarti di finale degli Europei, ma Merih Demiral finisce per far discutere per un altro motivo. Il difensore della squadra saudita dell'Al-Ahli, con un passato in Italia tra Juventus e Atalanta, ha esultato a braccia levate, l’indice e il mignolo alzati al celo, le altre tre dita unite in avanti: il simbolo dei Lupi Grigi, il movimento estremista nazionalista turco di stampo xenofobo, militarista e parafascista. (Corriere TV)

Ne parlano anche altri media

Demiral, dopo la doppietta nell'ottavo di finale contro l'Austria che ha lanciato la sua Turchia alla fase successiva del torneo, si è lasciato andare a un'esultanza che potrebbe avere conseguenze sulla sua partecipazione all'Europeo. (Corriere della Sera)

"La dichiarazione della ministra degli Interni tedesca Nancy Faeser, che ha preso di mira l'esultanza per il gol del nostro calciatore nazionale Merih Demiral, e l'indagine avviata dalla Uefa sono inaccettabili". (Sport Mediaset)

Il difensore centrale turco secondo l’accusa avrebbe esultato dopo il secondo dei due gol segnati facendo un gesto che riproduceva la testa di un lupo, simbolo del gruppo ultranazionalista turco Ulku Ocaklari, noto anche come “Lupi grigi”. (Italia Oggi)

Europei 2024, Demiral segna ed esulta con il gesto del "lupo grigio". Uefa apre un'inchiesta

Il gruppo di estrema destra è vietato in Austria. Nel 2019 festeggiò un gol mimando il saluto militare in sostegno dell’invasione turca in Siria (IlNapolista)

Il gesto di Merhil Demiral turba la Germania. Il dibattito si sposta dall’integrazione all’estremismo: è la sorte di questo Europeo che non può staccarsi dalle… (La Stampa)

Un’immagine che ricorda il muso di un lupo. Una “mossa” abolita in Austria – a partire dal 2019 per evitare un certo tipo di propaganda terroristica – e anche in Francia. (Il Fatto Quotidiano)